Meglio investire su Unicredit o Intesa Sanpaolo nel 2013?

La discesa dello spread a 250 punti e il clima di euforia sui mercati azionari globali sta favorendo il settore bancario italiano, che sta provando a rialzare la testa nonostante la difficile congiuntura e la bassa redditività. Le due big del credito in Italia, ovvero Unicredit e Intesa Sanpaolo, sono finite nel mirino degli analisti finanziari di Mediobanca Securities, che hanno passato ai raggi X la capacità di generare reddito delle due banche. Complessivamente il broker preferisce Unicredit a Intesa Sanpaolo, ma sono stati aumentati i target price su entrambi i titoli.

Intesa SanPaolo titolo bancario italiano preferito da Cheuvreux

 Il broker francese Cheuvreux ritiene che il settore bancario europeo stia facendo passi in vanti nel processo di ristrutturazione in corso ormai da diversi mesi, caratteerizzato dalla pulizia dei bilanci e dal cosidetto “deleveraging”. Tuttavia, il broker prova a non sbilanciarsi troppo, mantenendo ancora una view neutral sul comparto in quanto non ci sono driver in grado di catalizzare l’attenzione dei grandi investitori istituzionali. Inoltre, secondo il broker transalpino, attualmente il settore bancario europeo mostra una valutazione in linea con gli indicatori fondamentali.

Deutsche Bank taglia target su tre banche italiane

 Il colosso bancario tedesco Deutsche Bank ha diffuso un report sul mondo bancario, nel quale c’è uno spazio importante dedicata agli istituti di credito italiani. Secondo la banca d’affari tedesca, molte banche italiane continuano a mostrare ricavi deboli e accantonamenti per perdite su crediti. La banca ritiene che il recupero della competitività, e soprattutto della redditività, sarà possibile solo attraverso un drastico taglio dei costi. Unicredit, Intesa SanPaolo e Banco Popolare sono le banche che assaggiano la scure del colosso tedesco.