Borse caute, ma l’ottimismo è diffuso

 Il 2018 si prospetta come si è chiuso il 2017, con molto ottimismo per i principali mercati mondiali. Le borse hanno registrato un anno record, soprattutto per Wall Street e Tokyo, mentre l’Europa sembra meno euforica. Stamattina Milano ha aperto con il -0,15%, Londra -0,07%, Parigi -0,23% e Francoforte -0,27%, ma intanto le notizie positive continuano a girare. Tokyo invece a segnato il +0,26%, ma scende Shangai dello 0,5%. Gli USA hanno diffuso i dati sulle vendite al dettaglio che sono in ripresa, con i consumi che aumentano e aumenteranno ancora, grazie alla riforma fiscale di Trump, secondo JPMorgan Chase & Co. che vede addirittura un’esplosione dei consumi in America, dove aumenta anche l’inflazione. Oggi Wall Street è chiusa per il Martin Luther King Day, ma parla Marchionne al salone di Detroit. La FCA intanto continua a volare in borsa e punta seriamente ai 20 dollari per azione. Per l’Ad italiano, grazie a Jeep la FCA potrà raddoppiare gli utili nei prossimi quattro anni, e infatti ha annunciato un piano di investimenti per sfruttare le agevolazioni fiscali di Trump. A Milano intanto vola il titolo Azimut, dopo l’annuncio di una raddoppio dei dividendi per quest’anno.
Continua a salire l’euro che si quota a 1,2217 dollari, ma cede leggermente sullo yen, portandosi a 135,35. Yen forte anche sul dollaro, a 110,79. Stabile anche lo spread italiano, sui 140 punti base. Cala anche il debito pubblico italiano, mentre la bilancia commerciale dell’eurozona sale a 26,3 miliardi di surplus.