Spread su e borse giù. Il rimbalzo è già finito

 Ore 17:00. Oggi lo spread italiano torna a salire di parecchi punti, e le borse europee ne risentono, in concomitanza con il rallentamento dell’economia, nonostante la buona performance di Wall Street ieri. Male le previsioni di crescita del Pil, che lasciano gli investitori sul pessimismo. Lo spread torna sopra i 310 punti base, con più di 15 punti di aumento, e il rendimento va al 3,5%.

Le borse europee

Male le borse europee, con Milano a -0,6%, Londra a -0,35%, Francoforte a -0,9%, e Parigi a -0,8%. Solo Zurigo va bene, con un +0,37%.
Bene il Dow Jones con il +0,64% e il Nasdaq, con il +0,39%, mentre lo S&P500 sale dello 0,4%. Molto bene anche Tokyo, che ha chiuso la seduta a +1,45%, grazie allo yen debole. Male invece Hong Kong, con il -0,91%.
Oggi ci saranno le trimestrali di dopo la vendita di Magneti Marelli. L’euro resta stabile a 1,1371 dollari. Oggi l’Istat ha comunicato una flessione della fiducia delle imprese, ma aumenta la fiducia dei consumatori. Resta al 5,1% l’inflazione tedesca, ma nel paese continua il rallentamento dell’economia.
Sale leggermente il petrolio del Texas, invertendo la tendenza. Wti a 67,11 dollari al barile. Scende invece il Brent a 77,05 dollari per il Brent.