Continua a non piacere all’Antitrust il recente accordo concluso tra Credit Agricole e Assicurazioni Generali nell’ambito del controllo della partecipazione di Intesa Sanpaolo: secondo il Garante, infatti, esso non garantirebbe, in particolare, la necessaria indipendenza per la banca francese. L’intesa prevede che Credit Agricole detenga una partecipazione pari al 5,823% del capitale ordinario di Intesa, ben più del 5% ammissibile: l’Antitrust contesta anche come non sia stata garantita la misura secondo cui l’istituto transalpino non doveva essere presente nella governance bancaria. Sotto l’occhio vigile del Garante sono finiti anche la consultazione preventiva tra Credit Agricole e Generali e le future modalità di nomina del consiglio di sorveglianza. C’è tempo ora fino all’11 ottobre per affrontare il procedimento: la sanzione potrebbe essere compresa tra i 500 milioni e i 5 miliardi di euro.
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