L’Antitrust boccia di nuovo l’intesa Generali-Agricole: manca la necessaria indipendenza

 Niente da fare: l’accordo tra Crédit Agricole e Generali non riesce proprio a convincere l’Antitrust, che ha nuovamente bocciato l’intesa tra le due parti per il controllo di Intesa Sanpaolo. Dopo essersi pronunciata in maniera negativa qualche mese fa, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha esteso il proprio procedimento di inottemperanza anche al nuovo accordo, messo a punto recentemente e che prevedeva una durata triennale; nel pronunciarsi ancora in tal modo, l’Antitrust ha precisato che non verrebbe ottemperata la condizione di garanzia della necessaria indipendenza tra Intesa e l’istituto francese. Generali e Agricole avevano tentato di venire incontro alle richieste dell’Autorità, escludendo dalla consultazione molte materie, come ad esempio la presentazione di una lista comune di candidati per il Consiglio di Sorveglianza. Ora, c’è un mese di tempo per la presentazione di scritti difensivi e di altri documenti.

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