Assemblea di fuoco per Italease: i piccoli azionisti contestano molti punti

 L’ultima assemblea di Banca Italease ha assunto dei toni davvero accesi: sono infatti state necessarie ben sei ore di discussione per l’approvazione del bilancio 2008, il quale ha fatto registrare una perdita pari a 1 miliardo e 93 milioni di euro. Ma sono anche state respinte molte proposte, tra cui quella per la promozione di un’azione di responsabilità verso gli amministratori e quella per l’aumento di capitale a causa delle condizioni di mercato non favorevoli. Sono stati soprattutto i piccoli azionisti a contestare molti dei punti dibattuti nel corso dell’assemblea. Tra l’altro, molto discussa è stata la scelta di installare un metal detector all’ingresso della sala, scelta che ha irritato non pochi azionisti. Il presidente Lino Benassi e l’ad Massimo Mazzega sono riusciti a difendersi soltanto con un inutile “scaricabarile”, una soluzione fin troppo comoda visti i disastrosi risultati dell’istituto:

La gestione che ci ha preceduti era occulta e gestita da una banda che ha ora dei procedimenti in corso. Non riteniamo di dover chiedere scusa: qui nessuno ha rubato, accumulato o concesso crediti a chi non lo meritava.

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