Santander realizza 2,6 miliardi di plusvalenze dall’ipo brasiliana

 Santander, gruppo bancario spagnolo che può vantare una leadership a livello di istituti della zona euro, è riuscito a conseguire un utile netto di 8,94 miliardi di dollari nel 2009, facendo registrare un aumento dello 0,7%: il risultato dell’ultimo trimestre dell’anno è stato pari a 2,2 miliardi, leggermente superiore alle stime degli analisti. Il risultato più evidente dell’ultimo anno, comunque, sono state le plusvalenze realizzate a seguito dell’Ipo con la filiale del Brasile; l’utile in questione, 2,6 miliardi, è la diretta conseguenza dell’aumento dei ricavi (+18%), il doppio rispetto ai costi. Per quel che concerne poi l’andamento geografico del gruppo, c’è da dire che l’Europa continentale ha contribuito per il 48% all’utile totale, con un relativo aumento dei depositi di venti punti percentuali. Santander Spagna ha segnato un risultato netto di 2 miliardi, mentre le controllate britanniche si sono assestate sugli 1,5 miliardi di sterline. Intanto, il titolo bancario ha subito una flessione del 3,7% alla Borsa di Madrid.

Lascia un commento