Settore auto: giro di vite di Obama sulle emissioni

 La “nuova” America di Barack Obama sarà sempre più verde? Il Presidente degli Stati Uniti ha promesso in campagna elettorale di “rompere” con le Amministrazioni del passato e di dare finalmente spazio allo sviluppo delle energie rinnovabili ed alla promozione di quella “green economy” che, superata l’attuale crisi, potrebbe rappresentare il nuovo volano non solo dell’economia a stelle e strisce, ma di quella mondiale. Ed in tal senso si innesta la decisione di Barack Obama, così come scrive il Wall Street Journal, di annunciare a breve una revisione degli standard sulle emissioni per le automobili ed i mezzi pesanti definendo delle norme su scala nazionale; l’imposizione di nuovi limiti, validi su tutto il territorio statunitense, non riguarderà solamente le emissioni, ma anche i tetti di consumo che le vetture dovranno rispettare per ogni gallone di benzina presente nel serbatoio. Le nuove regole, con decorrenza anticipata al 2016 anziché a partire dal 2020, non dovrebbero almeno sulla carta creare problemi ai produttori di automobili che, sebbene in crisi, stanno approfittando gioco forza delle difficoltà per “chiudere” con la produzione di veicoli inquinanti e di grossa cilindrata a favore di vetture piccole ed a basse emissioni così come richiede oramai il mercato.

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