Sembra proprio un addio definitivo quello di Toyota al suo stabilimento in California: non si tratta di un semplice impianto, perché proprio qui la casa automobilistica nipponica condivideva una joint venture con General Motors attraverso Nummi (New United Motor Manufacturing Inc). Lo stabilimento vantava ben 25 anni di attività. Cosa ha spinto a una chiusura così rapida? Vi sono anzitutto difficoltà nelle vendite in Nord America; in questo impianto, tra l’altro, la Toyota produceva macchine come la Corolla e la Tacoma. Lo Stato californiano non può certo dire di vivere un momento economico florido: la scorsa settimana, infatti, il governatore Arnold Schwarzenegger ha raggiunto un accordo per ripianare il deficit di ben 26,3 miliardi di dollari. Il piano prevede per ora solamente tagli alle spese e nuovi prestiti, ma nessun aumento della pressione fiscale.