Twitter, pronto piano B in caso di rinuncia di Elon Musk?

Twitter, o meglio il suo ceo Parag Agrawal, potrebbe avere pronto un piano B nel caso in cui Elon Musk volesse rinunciare ad acquisire la società. La volatilità del magnate è caratteristica nota e bisogna essere pronti ad arginarla.

Twitter alle prese con i capricci di Musk

Elon Musk nei giorni scorsi ha “temporaneamente sospeso” l’accordo tra le parti. E la ragione starebbe nella rottura del patto accettato dal consiglio di amministrazione di Twitter che accusa il patron di Tesla di aver violato il patto di riservatezza che faceva parte dell’accordo firmato tra lui e il social network.

Una situazione che rende necessario il profilarsi di un’alternativa, soprattutto per Twitter la quale non può permettersi di fallire per via di passi falsi. Musk è una difficile gatta da pelare e il suo annuncio, qualche giorno fa ha portato il titolo della società a cadere in Borsa di circa il 10%, traducibile in una perdita di valore in dollari pari a circa 13 miliardi rispetto ai 44 pattuiti dal proprietario di SpaceX. In merito alla situazione in evoluzione il ceo di Twitter ha spiegato pubblicamente:

Mentre rimango convinto che il deal si chiuderà dobbiamo essere preparati per ogni scenario. Io sono a disposizione per continuare a guidare Twitter, il nostro compito è di costruire un Twitter sempre più forte ogni giorno.

Una posizione condivisibile in un momento come questo. Soprattutto davanti alla sterile polemica di Musk riguardante i profili fake delle ultime ore.

Soprattutto perché si accompagna a un piano di austerity che la società ha deciso di attuare, insieme all’allontanamento di due top manager.  Diversi osservatori sono rimasti colpiti dal fatto che Parag Agrawal non abbia aspettato la fine delle contrattazioni per annunciare i cambiamenti in atto. Lui ha spiegato che essendo l’ambiente molto competitivo, non voleva usare l’accordo “come una scusa per evitare di prendere decisioni importanti” per garantire la salute dell’azienda.

Accordo difficile da sciogliere per Elon Musk

In generale gli analisti pensano che sarà molto difficile per Elon Musk non concludere l’accordo con Twitter e secondo Cnbc tale assunto sarebbe valido anche nel caso pagasse la penale da un miliardo prevista dall’accordo. La stessa non basterebbe infatti a proteggere Elon Musk da possibili cause legali.

In molti pensano che la scelta di congelare momentaneamente l’accordo sia semplicemente una strategia messa in atto dall’uomo. La ragione? Tentare di ottenere un migliore accordo a livello economico. Soprattutto se spinto dalle richieste dei suoi finanziatori nell’impresa (potenziali e non).

Cosa deciderà di fare Elon Musk? Come deciderà di muoversi Twitter? Domande alle quali solo i prossimi giorni potranno dare risposta, delineando il futuro del social network.