Pirelli crolla in borsa dopo rinvio piano industriale 2013-2017

 La decisione di Pirelli & C. di rinviare la presentazione del nuovo piano industriale 2013-2017 a novembre non è piaciuta agli investitori, che stamattina hanno cominciato a vendere le azioni del gruppo della Bicocca con grande enfasi. Attualmente il titolo Pirelli perde il 4,38% a 7,86 euro, ma i prezzi hanno toccato un minimo intraday a 7,82 euro. Si tratta del livello più basso da fine luglio 2012. Eppure qualche giorno fa il quadro tecnico sembrava potesse migliorare, dopo che Pirelli promosso da Société Générale con target a 9,9€.

Titolo Pirelli vale 12 euro secondo Morgan Stanley

 Il titolo Pirelli & C, quotato a Piazza Affari con il ticker PC, continua a restare sotto i riflettori dopo la turbolenta giornata di ieri, che ha visto le azioni della Bicocca scendere sui minimi più bassi delle ultime due settimane a 8,305 euro con un ribasso intraday che aveva anche toccato un clamoroso -5,2%. A far crollare la quotazione del leader mondiale dei pneumatici era stato il taglio delle stime sulle vendite 2012 arrivato da Kepler. Oggi sulle aspettative di ribasso della guidance 2012 relativa ai volumi di vendita è intervenuta anche Morgan Stanley.

Titolo Pirelli sui massimi a 10 anni

 Giornata storica in borsa per il titolo Pirelli & C (codice di negoziazione: PC), che sale sui massimi più alti da ottobre 2002, toccando un top intraday a 9,525 euro. Le azioni del gruppo industriale milanese guadagnano il 4,75% a 9,49 euro. Nella seduta odierna il titolo è al momento tra i best five dell’indice azionario FTSE MIB. A dare slancio al titolo a Piazza Affari non è stata solo la decisione della FED di lanciare il terzo round di allentamento monetario, bensì anche la promozione di Société Générale.

Previsioni prezzo Pirelli marzo 2012

 Pirelli & C (codice di borsa: PC) continua a migliorare la sua quotazione in borsa giorno dopo giorno, tanto da arrivare ieri a toccare il massimo più alto degli ultimi 9 anni a 8.545€. Ieri il titolo ha chiuso con un progresso del 7,23% a 8.385€ dopo la diffusione dei dati di bilancio 2011. Il giro d’affari del gruppo della Bicocca ha mostrato un incremento del 16,6% a 5,65 miliardi di euro. Il risultato netto si è attestato a 440,7 milioni di euro, mentre il dividendo è aumentato rispetto all’anno precedente a 0.27€ per le azioni ordinarie e a 0.34€ per le azioni risparmio.