Marcegaglia: l’Europa é sul baratro, necessarie serie misure

Dal forum italo-tedesco degli industriali a Bolzano parte un messaggio a Governi e Commissione Ue da parte di Confindustria nella persona di Emma Marcegaglia, un messaggio che non rimarrà solo vocale ma che sarà tradotto in un documento comune da inviare ai governatori. La numero uno di Confindustria ha preso seriamente gli avvertimenti di Fitch e S&P sull’Italia e, seppur puntualizzando che non è realmente a rischio la solvibilità, invita i governi alla prudenza e a vagliare delle misure necessarie per scongiurare il disastro.

Per un’Europa  sull’orlo del baratro sono necessarie decisioni serie e concrete. C’è un problema di sfiducia verso l’Italia, di poca credibilità. In Europa siamo sorvegliati speciali: servono riforme profonde  e le mosse giuste per non essere commissariate. Tra industriali tedeschi e italiani c’è forte vicinanza, problematiche e progetti comuni. Nel dibattito politico europeo Italia e Germania si trovano spesso in condizioni diverse, anche all’opposto: la Germania è un Paese più forte che giustamente chiede agli altri discipline molto forti. Mentre l’Italia si trova, anche se forse non ce lo meritiamo del tutto, tra i sorvegliati speciali. Bolzano è la sede giusta per avviare e questo vertice italo tedesco che vorremmo ripetere negli anni. È infatti in qualche modo la casa sia degli italiani che dei tedeschi. In alcuni casi si ha l’idea di un paese commissariato. Abbiamo fatto un manifesto dove abbiamo proposto delle cose. Quindi ci aspettiamo e ci auguriamo di vedere riforme profonde, per il momento non le vediamo. Abbiamo chiesto al governo di fare in fretta, perché il tempo è scaduto, la situazione si fa ogni giorno più pesante.

Gli imprenditori quindi attendono dunque delle misure di cui per ora non vedono alcun segno. Il meeting di Bolzano, é il luogo dove gli industriali italiani provano a ragionare con i colleghi tedeschi e dove, secondo Marcegaglia, sarà possibile trovare delle possibili soluzioni per uscire dalla crisi.