Per Arkimedica due modifiche delle partecipazioni azionarie

 La giornata di ieri è stata ricca di comunicati importanti per quel che concerne Arkimedica: in effetti, la prima novità che bisogna sottolineare riguarda il deposito presso il registro delle imprese delle modifiche relative al capitale sociale dell’azienda di Gattatico, le quali non sono altro che la conseguenza dell’omologazione del concordato preventivo dello scorso 31 maggio. Ebbene, come ha prontamente comunicato la Consob (Commissione Nazionale di Società e di Borsa), il Banco Popolare ha provveduto a ridimensionare la propria quota di partecipazione nel capitale della società emiliana, visto che tale valore è passato dal 3,316% ad addirittura lo 0,161%, quindi un disimpegno piuttosto importante ed evidente.

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Le comunicazioni societarie della commissione sono sempre molto importanti e questa ne è una chiara conferma, in quanto illustra una situazione che è molto importante per conoscere l’evoluzione del capitale di Arkimedica. Ma ieri non ci si è limitati soltanto a precisare la nuova percentuale del Banco Popolare. In effetti, lo stesso discorso ha riguardato un altro deposito presso il già citato registro delle imprese e relativo ancora una volta all’omologazione del concordato preventivo (le date sono identiche, il 31 maggio scorso per la precisione). L’altro istituto di credito coinvolto è l’Unione delle Banche Italiane (Ubi Banca), la cui partecipazione detenuta all’interno del capitale di Arkimedica si è attestata a 7,637 punti percentuali.

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L’ultima quota a cui si è fatto riferimento viene posseduta da Ubi tramite Centrobanca, mentre una piccolissima porzione (lo 0,001%) viene controllato in pegno attraverso la Banca Popolare di Bergamo. Manca appena una settimana all’atteso momento dell’assemblea ordinaria e straordinaria del gruppo in questione: il prossimo 27 giugno si dovrà decidere, in particolare, in merito all’approvazione dei risultati finanziari dello scorso anno, ma anche alla nomina del collegio sindacale e alla possibile modifica di alcuni articoli dello Statuto Speciale (la parte straordinaria).

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