Borse alternate. Lo spread scende leggermente sui ripensamenti del Governo

 Sono giornate convulse per lo spread italiano, che ieri aveva avuto un rialzo fino ai 300 punti. Oggi, un piccolo ripensamento del Governo, lo ha fatto scendere fino a 280 punti, mentre ora viaggia sui 284 punti base (15:05 CEST), con una regressione di quasi il 4%. Il rendimento del decennale resta al 3,36%.
Lo spread beneficia delle voci che vogliono un ripensamento del Governo sul rapporto deficit/Pil. Invece del 2,4% si sta pensando al 2,2%, se non al 2%.

Le borse

Giornata altalenante per le borse mondiali. Milano si segnala con un ottima performance, che la vede guadagnare ora l’1,36%. Londra sale dello 0,60%, Parigi dello 0,66% mentre va giù Francoforte, dello 0,42%. Ottima la giornata di Zurigo, con un guadagno dell’1,09%.

Male invece l’Asia, dove il Nikkei di Tokyo perde lo 0,66% e l’Hang Seng lo 0,13%. Bene Shenzen, con un guadagno dello 0,80% e Shanghai, che fa l’1,06%.

Cade il Nasdaq di Wall Street che ieri ha chiuso a -0,47% mentre ha fatto bene il Dow Jones con il +0,46%.

L’euro sale leggermente a 1,1583 dollari e a 131,84 yen. L’Istat fa sapere che la crescita del secondo trimestre si è fermata allo 0,2%. Poi i dati sull’Eurozona, con le vendite al dettaglio a -0,2%.
Per le materie prime, sale l’oro, dello 0,3% a 1.207 dollari l’oncia e anche il petrolio. Wti a 75,34 dollari e Brent a 84,96 dollari il barile.