Borse europee: bene l’apertura, poi il crollo. Spread italiano giù

 Ore 11:35. L’apertura settimanale delle borse europee è positiva, ma poi registra un’inversione mentre scende lo spread tra Btp e Bund tedeschi, rinfrancato dalla conferma del rating italiano da parte di S&P, quando la maggior parte degli analisti aveva previsto un downgrade. Ora, lo spread italiano si trova a 258 punti base, in regresso del 2,70% rispetto a venerdì, e al 2,54% di rendimento.

Le borse

Le Borse europee aprono positive, in mattinata, con pochi scambi, per poi invertire. Anche le borse asiatiche non hanno registrato grossi movimenti, e sono apparse molto contrastate, nonostante la buona chiusura settimanale di Wall Street, che continua a segnare records.

Con Tokyo chiusa per le feste, Shanghai ha registrato il -0,77%, Shenzhen un crollo del 2,77%, mentre Hong Kong va in controtendenza con il +0,97%.

Dopo un’apertura positiva, Milano crolla a -0,27% (da +0,20%), e Londra fa altrettanto passando da un positivo al -0,21%. Stesso andamento per Parigi, ora a -0,31% e Francoforte, ora a 0,32%. Zurigo segna la stessa tendenza e ora si trova a -0,18%.

Le Borse cinesi hanno probabilmente sofferto l’attesa per il nuovo giro di incontri sui dazi applicati da Trump, mentre il yuan rimane invariato sul dollaro, con il cambio fissato a 6,7310 dalla banca centrale.

Scende il petrolio, con il Wti a 62,94 dollari (-0,57%) e il Brent a 71,7 dollari (-0,5%).