Le Borse europee stentano. Investimenti in oro continuano

 Ore 14:20. Le tensioni geopolitiche continuano ad affossare i mercati, e oggi è un’altra giornata interlocutoria per le Borse europee. Trump ha annunciato nuove sanzioni contro l’Iran e anche sul fronte Usa-Cina al G20 giapponese la situazione è di stallo. L’Iran chiude la porta alla diplomazia e gli investitori si rifugiano nell’oro e nelle valute pregiate. Bene anche i Treasures americani.

Le Borse

La forza dello yen porta giù il Nikkei di Tokyo, che perde lo 0,43%, mentre il Topix scende dello 0,27%. Male anche le cinesi, con Shanghai a -0,87% e Shenzhen a -0,99%. Wall Street, nella seduta di ieri, ha registrato il Dow Jones a +0,03% e il Nasdaq a -0,32%.
Questa mattina, Milano è debole, e ora si trova a -0,66%. Parigi registra un -0,06%, come Londra e Francoforte.

Continua a soffrire il titolo Carige, con l’operazione Apollo naufragata, mentre è in evidenza il titolo Risanamento, grazie alle Olimpiadi invernali assegnate a Milano-Cortina. Stasera parlerà il presidente Fed Jerome Powell, ma nel pomeriggio si sapranno anche i dati sulla fiducia dei consumatori e le vendite di case nuove negli Stati Uniti.
Lo spread italiano risale a 250 punti base, con un rendimento decennale del 2,18%. Continua la forte salita dell’oro, spronato dai problemi geopolitici. Questa mattina, il metallo giallo arriva a 1.443 dollari all’oncia. Scende invece il petrolio, con il Wti a 57,30 dollari al barile e il Brent a 64,25 dollari.