Stellantis e Foxconn danno vita a una joint venture in materia di chip. Si tratta di un ulteriore passo in avanti nella collaborazione già esistente tra le due aziende.
Stellantis e la nuova joint venture
La seconda tra le altre cose e tra le produttrici dell’iPhone della Apple. Stellantis e il colosso taiwanese dell’elettronica hanno annunciato la costituzione della joint venture SiliconAuto. Questa sarà di tipo paritetico e dal 2026, progetterà e venderà tutta una famiglia di semiconduttori pensati per l’industria automobilistica. Qualcosa che non si occuperà solamente di rifornire Stellantis, ma anche altre case automobilistiche e produttori di componenti.
Ciò significa che questa joint venture tra Stellantis e taiwanesi non darà vita a un vero e proprio produttore di chip ma a un’azienda che svilupperà semiconduttori e che poi li farà produrre agli specialisti. E in particolare a quelli che possiedono le foundry di silicio.
Questo significa che SiliconAuto metterà a disposizione della sua clientela dei semiconduttori progettati direttamente per il settore automotive. All’interno di questo, tali dispositivi sono basilari per il funzionamento dei moduli e di tutte le funzioni che vengono controllate dal computer. Un elemento di particolare rilevanza per quel che concerne la programmazione dei veicoli elettrici. La joint venture e i suoi prodotti hanno come scopo quello di soddisfare, come già anticipato, il fabbisogno generale di semiconduttori futuro e non solo di Stellantis e Foxconn.
Collaborazione proficua tra le due aziende
Questa joint venture è la conseguenza naturale dell’accordo tra le parti nato nel dicembre del 2021 proprio con lo scopo di dar vita a una famiglia di semiconduttori che potessero essere applicati all’interno del settore automobilistico. Dobbiamo ricordare che SiliconAuto non è l’unica joint venture tra le due aziende. Queste infatti hanno anche dato vita a Mobile drive per sviluppare un abitacolo smart sfruttando le interfacce uomo macchina, i servizi e l’elettronica di consumo.
Mobile drive infatti mette a disposizione interfacce digitali, sistemi di infotainment e cluster di strumenti da utilizzare all’interno delle macchine di ultima generazione. Tra gli scopi anche quello di produrre dei cruscotti digitali ipertecnologici che sempre di più sono richiesti all’interno delle nuove macchine. I consumatori infatti pretendono di rimanere connessi anche quando guidano.
Quando parliamo di Stellantis non dobbiamo dimenticare che l’azienda Italo americana dà molto spazio alla tecnologia e a ciò che si può ottenere da questa. Qualche tempo fa ha infatti annunciato il lancio di tre piattaforme. Parliamo di Stla Drive per la guida da automatizzata, Stla Cockpit per l’interfaccia utente e l’infotainment e Stla Brain, sistema centrale digitale di controllo vettura.