Il 10 luglio scade il termine per la presentazione del modello 770/2008 Semplificato

Giovedì 10 luglio è il giorno ultimo utile alla presentazione del modello 770/2008 Semplificato. Il decreto legge 97/2008 ha, infatti, prorogato al 10 luglio la scadenza, fissata al 31 maggio scorso, per l’invio all’Agenzia delle Entrate del modello 770/2008 Semplificato che riguarda la dichiarazione dei sostituti d’imposta.

Devono presentare il modello tutti coloro che nel 2007 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte o contributi previdenziali e assistenziali dovuti all’INPS, all’INPDAP, all’IPOST e premi assicurativi dovuti all’INAIL. Tra questi soggetti rientrano anche le società di capitali, i Trust, le Amministrazioni dello Stato, i condomini e gli enti pubblici non commerciali.


Il modello 770/2008 Semplificato si compone di diverse parti caratterizzate dal tipo di dati contenuti. Una prima parte, il frontespizio, contiene i dati relativi al dichiarante, poi c’è la sezione contenente i dati fiscali, contributivi ed assicurativi relativi ai redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati e l’assistenza fiscale. Segue la comunicazione dei dati riguardanti le certificazioni dei redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. Presenti, infine i prospetti SS, ST e SX.

La dichiarazione dovrà essere inviata all’Agenzia delle Entrate esclusivamente per via telematica tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate, Entratel e Fisconline disponibili sul sito http://telematici.agenziaentrate.gov.it e si considera effettivamente presentata solo dopo che l’Agenzia delle Entrate ha ricevuto per intero i dati e ha inviato al sostituto un messaggio di conferma circa la corretta trasmissione del file. Il modello 770/2008 Semplificato, inoltre, può essere trasmesso direttamente dal soggetto interessato o tramite intermediari abilitati.

Una volta compilata la dichiarazione il sostituto può rettificare o integrare i dati, prima della scadenza dei termini, attraverso una nuova dichiarazione “Correttiva nei termini”. Se invece il sostituto intende modificare la propria dichiarazione una volta scaduti i termini previsti, deve compilare una nuova dichiarazione definita “Dichiarazione Integrativa” che si va a sostituire a quella precedentemente ricevuta dall’Agenzia.

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