Bond Digital Magics

 Digital Magics ha collocato un bond da 3 milioni di euro, finalizzato a sbarcare sull’Aim Italia entro breve tempo. Un’operazione che ha dei risvolti particolarmente interessanti e che – più che sull’importo e sul controvalore della transazione – sembra essere piuttosto significativa sul piano strategico e operativo. Vediamo dunque come è andato il collocamento del titolo di debito, e cosa potrebbe ora accadere in casa Digital Magics.

Frendy Energy punta con decisione all’Aim Italia

 Frendy Energy ha trovato un partner ideale per rendere più veloce e sicura la propria quotazione sull’Aim Italia: si tratta del segmento del Mercato Alternativo del Capitale (Mac) che è dedicato proprio alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita. Ebbene, la stessa azienda fiorentina ha concluso un accordo importante con il gruppo Scotta, gruppo noto nel nostro paese per le turbine utili ai sistemi idroellettrici. La società toscana, invece, si è conquistata una fama interessante come produttrice di energia elettrica mediante degli impianti del tipo mini-hydro e il suo obiettivo è proprio quello di sbarcare a Piazza Affari entro questo mese di giugno che è appena cominciato. C’è già una società di intermediazione mobiliare che si sta occupando di tutto, vale a dire Integrae; quest’ultima ricoprirà due ruoli, vale a dire quello di coordinatore globale e di Nomad (Nominated Adviser), mentre Grimaldi Studio Legale sarà l’advisor legale, senza dimenticare Pkf come società di revisione.

Borsa Italiana raddoppia i listini rivolti alle pmi, arriva l’Aim Italia

Borsa Italiana si è dotata di un secondo listino dedicato alle piccole e medie imprese. Si chiama Aim Italia ed è stato approvato dal Consiglio di amministrazione di Piazza Affari. Il nuovo listino, che partirà a fine anno, è strutturato sulla base dell’Aim londinese e non sarà regolamentato dalla legge ma dalla stessa Borsa Italiana. La procedura di ammissione al listino sarà, quindi, più snella in quanto non sarà necessario per le imprese la presentazione del tradizionale prospetto informativo e tutti i documenti utili alla quotazione dovranno essere scritti in lingua italiana. Elemento chiave dell’Aim Italia è la figura del Nomad, il Nominated advisor. Si tratta di un responsabile che dovrà controllare la rispondenza delle varie società ai requisiti di ammissione alla quotazione.