Fiat Industrial promossa da Deutsche Bank

 Giornata positiva a Piazza Affari per l’intera galassia-Fiat. Sul listino azionario milanese i tre titoli con la migliore performance borsistica sono al momento proprio Fiat, xor e Fiat Industrial. Quest’ultima evidenzia un rialzo del 2% a 9,455 euro. I prezzi hanno finora toccato un massimo intraday a 9,595 euro, ovvero il livello più alto da quasi venti giorni. A dare slancio alla società attiva nel settore dei veicoli industriali pesanti è la notizia della promozione ricevuta da Deutsche Bank, che ha rivisto al rialzo sia il rating che il prezzo obiettivo.

Fusione Fiat Industrial – Cnh più lontana?

 Secondo quanto affermano alcune voci diffuse negli ultimi giorni, la fusione tra la Fiat Industrial e la controllata Cnh potrebbe non esser così vicino come appare. Della notizia si son certamente resi conto gli azionisti della società torinese, che hanno assistito, venerdì scorso, a una rapida diminuzione del valore di Borsa dei propri titoli. A penalizzare la capitalizzazione di mercato, le voci secondo cui la fusione – che sarebbe stata programmata entro la fine del 2012 – potrebbe essere ritardata (almeno) al 2013, visto e considerato che gli amministratori indipendente della società americana avrebbero sollevato alcune questioni riguardo alla valutazione.

Trimestrale Fiat: battute le stime, ma forte preoccupazione per il 2009

 Quella che il gruppo Fiat ha pubblicato oggi è una trimestrale fatta di luci e ombre. Battute le stime per il terzo trimestre e confermate quelle per il 2008, il management si è trovato costretto a ridurre gli obiettivi per il 2009 a causa dell’andamento del mercato. Per i tre mesi da luglio a settembre il gruppo ha registrato un trading profit di 802 milioni di euro, in salita dell’8% rispetto allo scorso anno. Questo ha permesso a Fiat di battere le attese. Per il 2008 sono stati confermati gli obiettivi di redditività: trading profit atteso intorno ai 3,4 miliardi di euro, quindi nella parte bassa della fascia indicata già ad aprile.

Fiat continua il ribasso, attesa per la strategia di Marchionne

Continua la discesa del titolo Fiat: Morgan Stanley modifica il precedente 19 portandolo a 17, mentre viene confermata la raccomandazione underweight. Il rapporto prezzi/vendite rispetto ad ottobre è sceso dal 60% al 41%. A Piazza Affari il titolo perde il 2,0% a 14,12 euro.

Complice del calo il settore auto europeo che perde lo 0,64%. Il titolo del gruppo torinese è arrivato fino ad un minimo di 13,98, per poi registrare un recupero a 14,15. La banca d’affari statunitense non è intervenuta solo sulla Fiat ma ha infatti ridotto le stime su tutto il comparto a causa della crescente incertezza economica e dei dati poco brillanti sulle vendite.

Aumentano quindi i timori al Lingotto vista la mancanza di fondi per rilanciare lo stabilimento di Termini Imerese e la sospensione temporanea di quello di Pomigliano. In pericolo quindi la produzione di auto in Italia mentre quella all’estero, soprattutto in Polonia dovrebbe garantire in futuro maggiori risparmi.