Emissione BOT del 12 settembre 2012

 La prima emissione di Buoni Ordinari del Tesoro di Settembre 2012 è prevista per il prossimo 12 settembre 2012 con regolamento al 14 settembre 2012 e metterà in offerta BOT trimestrali ed annuali. Per quanto riguarda i titoli a tre mesi l’importo sarà di 3 miliardi di euro, per una durata di 91 giorni. I Buoni annuali invece saranno offerti per un importo complessivo di 9 miliardi di euro ed avranno scadenza al 13 Settembre 2013 per una durata totale di 364 giorni.

Asta BOT annuali di Giugno 2012

 La nuova asta del Ministero dell’Economia e delle Finanze prevista per il mese di Giugno in corso riguarda i Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza annuale. Nello specifico il 13 Giugno prossimo si svolgerà l’emissione con regolamento al 15 giugno 2012 di 6,500 milioni di euro di BOT con scadenza al 14/06/2012 (364 giorni totali).

ASTA BOT ANNUALI 13 GIUGNO 2012

Nel comunicato stampa che ha diffuso il MEF sull’asta prevista per il 13 giugno viene specificato che in assenza di esigenze particolari di cassa non viene offerto il BOT trimestrale come invece era previsto. La notizia potrebbe essere considerata positiva, ma i rendimenti dei BOT annuali sono attesi ancora  in rialzo, come per la precedente emissione. Il 15 Giugno prossimo vengono a scadere BOT per 9615 milioni di euro (di cui 3,5 miliardi di euro trimestrali e 6,115 miliardi di euro annuali).

Nuova Emissione di BTP Italia a Giugno 2012

 Il successo riscontrato dai BTP Italia è una delle piccole, grandi conquiste del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 2012. Con un po’ di scetticismo venivano qualche mesi fa’ raccolti dagli investitori i dati relativi al nuovo titolo di Stato offerto dal MEF, anche se poi alla prova dei fatti la raccolta è andata oltre ogni aspettativa con sorpresa da parte dello stesso Ministero.

I titoli in emissione vantano una scadenza a 4 anni e sono quindi orientati ai risparmiatori di medio termine che non vogliono impegnare il capitale per troppo tempo, viste le mutevoli condizioni a cui ci siamo abituati. L’emissione è sottoscrivibile per importi di minimo 1000 euro e multipli ed il tasso di rendimento ha un minimo garantito annuo; in particolare la remunerazione è legata direttamente all’inflazione italiana (indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati – FOI, senza tabacchi) e al momento dell’emissione viene deciso il minimo sotto a cui il rendimento stesso non potrà scendere.

Rendimento BTP a tre anni scende sotto il 3%

 Altro successo per il Ministero dell’Economia e delle Finanze; la stabilizzazione del mercato dei titoli di Stato continua a velocità incredibile e la fiducia nel MOT torna ad essere alta a livello internazionale. Il MEF ha collocato Buoni del Tesoro Poliennali per 6.000 milioni di euro, il massimo previsto nel comunicato, considerando quelli a tre anni e quelli in scadenza nel 2019. Per quanto riguarda i primi il rendimento è stata una vera sorpresa, visto che dal 3.41% del mese precedente siamo passati al 2.76% di interesse lordo, mentre per la scadenza più lunga offerta nell’asta (2019) i rendimenti sono del 4.30% lordo.

Continua quindi la scia positiva di sottoscrizioni di titoli del debito e lo spread Btp-Bund si restringe ancora andando sotto quota 300 e stabilizzando il momento ribassista che porterà a breve a vedere i 200 punti. 

Il Btp online è in dirittura d’arrivo

 Se ne parla ormai da diverso tempo, ma manca sempre meno al suo debutto ufficiale: il riferimento non può che andare al nuovo Buono del Tesoro Poliennale (Btp) che andrà a riguardare i risparmiatori privati del nostro paese e che è previsto per il prossimo 15 marzo. Si tratta di uno strumento innovativo e su cui il governo fa molto affidamento, alla luce delle performance non proprio brillanti di qualche mese fa che avevano di fatto allontanato gli investitori italiani dal tipico strumento finanziario a cui affidare i risparmi. Nel dettaglio, questo titolo sarà collocato direttamente online sulla piattaforma apposita di Borsa Italiana, vale a dire il Mercato Telematico delle Obbligazioni (meglio noto con l’acronimo Mot).

Prestito obbligazionario per Enel retail

 Torna sul mercato Enel; da domani inizierà la campagna pubblicitaria sponsorizzerà la nuova emissione obbligazionaria del colosso dedicata ai clienti retail. L’offerta sarà di minimo 1.500 milioni di euro di bond per un massimo di 3.000 milioni di euro a seconda della bontà della domanda. Il prestito obbligazionario di Enel avrà durata di sei anni e sarò sottoscrivibile sia a tasso fisso sia a tasso variabile. La negoziazione avverrà sul Mot ed il taglio minimo è stato confermato a 2000 euro.

Entro il 3 Febbraio si prevede il via libera della Consob che permetterebbe l’avvio dell’emissione il 6 Febbraio. In ogni caso si prevede una chiusura massima entro il 24 Febbraio anche se c’è la possibilità di chiusura anticipata per la soddisfazione dell’intera offerta.