Nessuno se lo aspettava: a sorpresa Vincent Bolloré ha deciso di lasciare il patto che lega i principali soci di Mediobanca, approfittando della possibilità data dalla finestra d’uscita aperta fino al 30 settembre. Cosa significa questo?

Nessuno se lo aspettava: a sorpresa Vincent Bolloré ha deciso di lasciare il patto che lega i principali soci di Mediobanca, approfittando della possibilità data dalla finestra d’uscita aperta fino al 30 settembre. Cosa significa questo?

In un giorno decisivo per la manovra ed il benessere dell’Italia, mentre il ministro del Tesoro Giovanni Tria sottolinea che si necessita di crescere ma mantenendo l’economia stabile, la Lega, attraverso un suo esponente, si dice pronta a “licenziarlo” in caso di mancata collaborazione sul progetto presentato dal partito.

Alitalia pronta ad allearsi con Ryanair? Potrebbe essere una possibilità visto che proprio nella giornata in cui è stato annunciato l’accordo sul contratto dei lavoratori italiani, la compagnia irlandese offre il suo aiuto alla compagnia di bandiera.

Mario Draghi, governatore della Bce, traccia il bilancio degli ultimi anni dell’Eurozona e trova il tempo di bacchettare l’Italia, dove le parole dei politici, prive di fondamento ed esagerate, hanno causato danni alle famiglie ed alle imprese.

Versace in vendita per 2 miliardi di dollari? Forse si, almeno da ciò che si evince dalle anticipazioni stampa del Corriere della Sera: quelle che la scorsa settimana erano solo voci si sono fatte molto più insistenti e già domani si potrebbero avere conferme o smentite.

Banca Carige è in pieno controllo da parte di Vittorio Malacalza: lo decretato l’assemblea dei soci nella quale l’industriale ha ottenuto la maggioranza assoluta facendo propri sette degli undici posti del consiglio di amministrazione.

Anche la Banca Centrale Europea torna a far sentire la sua voce nei confronti di Banca Carige, sottolineando ancora una volta che il piano di conservazione del capitale non è quello che ci si sarebbe aspettati e che non è possibile approvarlo.

Si è giunti alla pretese per ciò che concerne la manovra economica e più precisamente quel del vicepremier Luigi di Maio nei confronti del Ministro del Tesoro Giovanni Tria. Il punto è sempre lo stesso: la ricerca di finanziamenti pressoché impossibili nella situazione attuale.

La Banca Centrale Europea ha presentato oggi le nuove banconote da 100 e 200 euro che entreranno in vigore a partire dal prossimo 28 maggio e che andranno a sostituire quelle attualmente in corso. In questo modo viene finalmente completata la serie “Europa”.

Quella della pace fiscale, seppur tanto desiderata dai cittadini più in difficoltà, non è qualcosa che gli economisti italiani vedono utile per risollevare l’Italia. In particolare a pensarla così è Andrea Roventini, l’economista che Luigi Di Maio avrebbe voluto come ministro del Tesoro.

La Banca Centrale Turca ha deciso di aumentare i tassi non tenendo conto delle pressioni provenienti da parte del Governo e del presidente Recep Tayyip Erdogan: una risoluzione che ha portato a far letteralmente volare la lira sul mercato Forex.

Non più parole ma fatti. E’ questo che la BCE vuole dall’Italia, confermando nel frattempo, sempre per bocca del suo presidente Mario Draghi la fine del periodo di quantitive easing ed il mantenimento degli attuali tassi di interesse almeno fino all’estate del 2019.

La Ferrari ha trattato con l’Agenzia delle Entrate ed ha ottenuto un ottimo accordo che prevede una tassazione di favore per l’azienda. Niente di strano: l’intesa è stata raggiunta sulla possibilità di usufruire di una possibilità conosciuta come “Patent Box“.

Su Alitalia il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio promette una chiusura in tempi brevi attraverso una soluzione che accontenterà i lavoratori ed anche gli italiani che temono di tornare a dover pagare per i danni della compagnia.
