Piazza Affari: tensione sui titoli di Stato in close di ottava

 Ancora alta tensione sul mercato dei titoli di Stato italiani; il rendimento dei BTP al 6% fa’ discutere in questo close settimanale mentre lo spread Btp-Bund torna vicinissimo ai livelli di top assoluto a 383 punti alzando ancora di più l’attenzione dell’Eurozona verso il Bel Paese.

Il crollo verticale della giornata di ieri non ha avuto conseguenze immediate come invece si prevedeva con la perdita di quota 15750; il recupero messo a segno fin dalle prime ore di oggi non viene comunque percepito come un segnale positivo visto che siamo in close di ottava e gli ultimi giorni nel complesso sono stati negativi se si considera il top relativo del 17 Ottobre non più raggiunto. Anche per Lunedì quindi le aspettative sono rosse, ed il contrasto del listino è reso particolarmente evidente dal fatto che i Bancari sono ancora nei posti più alti delle blue-chipscon Unicredit che guadagna l’8% seguita da Intesa con 7.46% di performance positiva Banco Popolare con il 5.33%.

Prossime alla parità invece troviamo Parmalat, Enel ed Unipol mentre Ansaldo è in territorio negativo e cede lo 0.67% circa. Il close di ottava quindi è ben definito ma il dubbio resta sull’open del prossimo Lunedì di contrattazioni quando ci si aspetta un crollo nonostante i segnali lasciati sul grafico fin’ora nel breve periodo sono leggermente positivi; il contrasto tra le due view costringe a restare fuori dal mercato durante il week-end ed entrare in vendita solo se Lunedì prossimo il mercato tornerà stabilmente sotto a 16000 punti per raggiungere immediatamente i 15750.

Uno sguardo al cambio Euro/Dollaro non aiuta a decifrare la situazione dato che l’andamento rialzista sul cross ha superato le aspettative tornando ai livelli di Lunedì scorso e completando il disegno sul grafico weekly di una candela rialzista con punto di ingresso proprio oltre al top di questa settimana, valido però da Lunedì prossimo. Salvo quindi cambiamenti di tendenza nel breve periodo che spostino il mercato dai livelli attuali in modo consistente, questa è la situazione generale valida fino a Lunedì sera.

Lascia un commento