Evergrande, ordine di liquidazione. E ora?

Evergrande è ora costretta a tirare le somme. Il tribunale di Hong Kong ne ha sancito l’ordine di liquidazione, in base a ciò che è accaduto nell’ultimo weekend. La vera domanda è cosa succederà ora?

Cosa aspettarsi in questo momento

Soprattutto cosa è successo nel weekend? Semplice: dopo una vera e propria gara per trovare un accordo, Evergrande e i creditori non sono riusciti a trovare una quadra per salvare la società. Soprattutto in quest’ultimo mese il tavolo delle trattative è praticamente rimasto sempre aperto. Ma non si è riusciti a trovare un punto d’accordo con i principali creditori per riuscire a ristrutturare il debito offshore.

La notizia è stata data direttamente dai giornali di Hong Kong. La reazione di Shawn Siu, direttore esecutivo di Evergrande non si è fatta attendere. L’uomo ha definito “molto deplorevole” la decisione dell’alta Corte di Hong Kong.

Non dobbiamo dimenticare che e stata disposta la liquidazione di un colosso che al momento si trova a essere schiacciato da 330 miliardi di debiti. Il manager ha sottolineato che non era questa l’intenzione dei vertici dell’azienda. Questi avrebbero fatto di tutto per poter evitare la liquidazione, sottolineando di aver fa fatto il loro meglio per evitare una simile conclusione.

Ovviamente Siu sottolinea che il gruppo affronterà tutto quello che avverrà, criticità comprese. E metterà in campo ogni mezzo legale per la gestione più adeguata del problema. Cosa significa questo?

Evergrande pronta a collaborare in tutto

Sicuramente il gruppo farà tutto ciò che sarà possibile per mantenere l’operatività aziendale, partendo da un ricorso in appello contro la sentenza. Questo dovrebbe portare a mantenere il più possibile la normalità per quel che concerne il comparto occupazionale. Almeno al momento.

Allo stesso tempo Evergrande coopererà con il liquidatore in base a ciò che richiede la legge. Questo significa anche comunicare in modo proattivo e collaborare nell’adempimento delle procedure nazionali e internazionali riguardanti il mercato, al fine di poter dar vita a una liquidazione adeguata nel caso la sentenza venisse confermata.

Almeno per ciò che riguarda la borsa di Hong Kong non vi sono stati grandi scossoni in seguito alla notizia dell’ordine di liquidazione. Sarà interessante vedere come reagiranno le altre borse asiatiche e cosa avverrà nei prossimi giorni, quando sarà passato il tempo degli annunci volti a proteggere gli investimenti: Ed Evergrande si troverà ad avere a che fare direttamente con le conseguenze di questa sentenza.

Sarà anche interessante comprendere come una liquidazione di Evergrande potrà interessare i commerci dell’azienda con eventuali realtà estere.