Tassi di interesse, Visco contro dichiarazioni a riguardo

Per quel che riguarda i tassi di interesse il governatore di Bankitalia Ignazio Visco non apprezza le dichiarazioni dei membri della Bce in merito al rialzo prolungato.

Tassi di interesse e comunicazione della Bce

Lo ha spiegato a margine nella quindicesima conferenza Maeci-Banca d’Italia. Ovviamente non sminuisce il successo della politica monetaria applicata nell’atto di stabilizzare le aspettative, ma sottolinea come sia necessario muoversi con cautela per quel che riguarda i tassi di interesse. Questo perché la situazione geopolitica attuale non dà molto spazio per prevedere in maniera corretta l’andamento degli scenari macropolitici.

Ed è proprio per tale ragione che la politica monetaria della Bce dovrà essere portata avanti con prudenza e tranquillità, sfruttando come unica guida i dati. In modo tale da non ingigantire gli effetti negativi sulla ripresa, ancora fragile e di conseguenza mettere a rischio la stabilità finanziaria. Per combattere l’inflazione agire in questo modo sui tassi di interesse è necessario. Ma allo stesso tempo è altrettanto basilare fare in modo tale che la popolazione non paghi eccessivamente questo approccio.

All’interno del suo discorso entra anche il prezzo del gas: non si sa quanto ancora potrà continuare l’attuale calo. Ragione per la quale bisogna muoversi tenendo conto che l’incertezza nelle forniture permane alta. Secondo il governatore di Bankitalia la tassa energetica deve essere assorbita senza generare rincorse tra salari e prezzi. Ma stimolando la capacità di crescita dell’economia e di conseguenza le dinamiche legate ai redditi reali.

Tanti i fattori in gioco

Quando pensiamo all’attuale situazione economica ci rendiamo conto che i tassi di interesse sono solo una piccola parte del problema. Sempre prendendo in considerazione il mercato del gas bisogna riconoscere come ai rincari si sia aggiunta anche una certa volatilità nell’andamento. E se un bene che sia arrivata una diminuzione spinta dalla ricostituzione delle scorte e dalla riduzione dei consumi, non bisogna dimenticare che il prezzo attuale è ancora tre volte quello precedente il periodo della pandemia.

Bisogna allo stesso tempo ricordare che la situazione geopolitica potrebbe portare ulteriori problematiche sul mercato del gas.

E tornando a parlare dei tassi di interesse e dei prezzi al consumo, Visco sottolinea come in generale sarà maggiormente possibile contare su una politica monetaria più favorevole. Questo però se tutte le parti coinvolte nello scenario saranno in grado di agire senza lasciarsi andare a speculazioni. In particolare ha sottolineato che la ricerca di una stabilità finanziaria, la prima responsabilità della Bce, potrebbe essere meno pesante da ricercare se chi stabilisce le politiche di bilancio e le parti sociali trovassero modo di collaborare in modo proattivo.