Audizione della Consob sugli abusi di mercato

 Le sanzioni e le condanne che sono state inflitte per gli illeciti sui mercati finanziari sono ultimamente aumentate in maniera preoccupante: a fronte di questo numero così alto, comunque, le segnalazioni sono state scarse, segno che c’è ancora molto da fare da questo punto di vista. I dati in questione sono emersi dall’ultima relazione di Claudio Salini, segretario generale della Consob, alla Commissione Finanze del Senato. Entrando maggiormente nel dettaglio statistico, c’è da dire che nel periodo compreso tra il 2000 e il 2005, vale a dire prima che fosse introdotta l’innovativa direttiva sugli abusi di mercato, erano stati quantificati e segnalati ottantasei casi, con la conseguente condanna di sette persone e sentenze di patteggiamento che ne hanno riguardate altre sei.

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Il periodo più successivo, quello che si può far concludere con lo scorso anno, è stato invece caratterizzato da cinquantacinque casi che sono stati individuati, con la stessa Commissione Nazionale di Società e Borsa che ha provveduto a sanzionare dal punto di vista amministrativo ben settantacinque soggetti, condannando al medesimo tempo nove persone e accordandosi per un patteggiamento con altre tredici. Tra l’altro, l’importo complessivo di tutte queste multe è stato pari a cinquantatre milioni di euro, una cifra inferiore rispetto a quella relativa alle confische dell’autorità di vigilanza (sessantanove milioni per la precisione). Nel suo discorso, poi, Salini, ha voluto sottolineare la valutazione positiva della disciplina che è attualmente in vigore.

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Circa otto mesi fa, tra l’altro, la Commissione Europea aveva suggerito di riformare la disciplina degli abusi di mercato; si tratta della cosiddetta Market Abuse Directive, meglio nota con l’acronimo Mad, la quale prevede un regolamento che sia applicabile in maniera diretta in tutti gli stati membri dell’Unione Europea. Una novità che si attende da tempo, infine, è quella dell’obbligatorietà delle sanzioni penali per alcune casistiche ben precise.

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