Carrefour e protesta dei licenziati: fanno la spesa e non vogliono pagare il conto

 La crisi finanziaria ed economica, poi trasformatasi anche nel nostro Paese in una crisi occupazionale, sta giocando brutti scherzi nel rapporto tra dipendenti e datori di lavoro. E se gli scioperi, le manifestazioni ed i presidi sono stati e sono all’ordine del giorno, è di certo singolare quanto avvenuto a Pieve Emanuele, dove gli ex dipendenti, i magazzinieri licenziati della Gs-Carrefour, hanno letteralmente preso d’assalto il supermercato di Assago facendo la spesa e “minacciando” di andare via senza pagare. Al centro della “vertenza” ci sono gli arretrati che gli ex-magazzinieri del Gs-Carrefour del Comune di Pieve Emanuele non hanno ancora ricevuto. Trattasi di una sessantina di lavoratori che, così come accade oramai molto spesso, non sono dipendenti del gruppo della grande distribuzione organizzata, ma di una cooperativa. Insomma, è il classico esempio di come in Italia sia da un lato difficile trovare lavoro, e dall’altro molto facile, sin troppo, perderlo dall’oggi al domani.

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