Impresa in rosa, prevale il “fai da te”

 Imprenditrici sul lavoro e nella vita. Questo, in sintesi, il profilo della manager italiana in base a uno studio realizzato dalla Cna, Confederazione nazionale dell’artigianato, su 101 imprenditrici associate.

In particolare, è emerso che la manager-tipo è diplomata (56,4%), ha superato i 40 anni (70%), ha un’esperienza di più di dieci anni (73,3%) e lavora nel Nord Italia (51,5%).Ma in quali settori lavorano le imprenditrici italiane? La maggior parte di loro è attiva nei servizi alla comunità (18,8%); a seguire, vengono le imprese di moda, produzione, arte, comunicazione, terziario, generi alimentari, benessere e sanità. Fanalino di coda, le donne titolari di un’azienda di costruzioni (tre intervistate sul totale del campione).

Inoltre, soltanto il 12% è ricorso a un finanziamento per avviare la propria attività mentre il 54% se l’è cavata con i propri mezzi mettendoci soldi ed elaborando in autonomia i progetti (85,5%) anche se, poi, il 53,5% delle intervistate ha rivelato di aver partecipato a corsi di formazione sulla gestione delle imprese.

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