Le azioni di Facebook volano a quota 42 dollari

 Forse non si può parlare di una nuova febbre dell’oro, ma l’interesse attuale degli investitori nei confronti dei titoli azionari di Facebook ci somiglia moltissimo: il celebre social network continua ad attirare su di sé un’attenzione fortissima, tanto che ormai il mercato secondario viene praticamente passato al setaccio alla ricerca di queste azioni così appetibili. Non è un caso, infatti, che il valore delle stesse sia aumentato in maniera esponenziale nel giro di un solo mese, addirittura da 34 a 42 dollari per titolo nei primi due mesi di questo 2012. L’offerta pubblica di vendita (Ipo in gergo anglosassone) è ancora incerta per quel che concerne la quotazione di mercato della stessa creatura fatta nascere da Mark Zuckerberg, si parla da tempo di 105 miliardi di dollari, ma al momento Yahoo sta seriamente mettendo in pericolo questa operazione così importante e tanto attesa dagli azionisti.


COME COMPRARE AZIONI FACEBOOK

Tutto dipende dalla volontà del motore di ricerca americano di dar vita a un’azione legale contro la stessa compagnia californiana, a causa della violazione di alcuni brevetti. In molti hanno pensato che la stessa Yahoo voglia in questo modo rilanciarsi, cercando di ottenere il massimo possibile da un processo simile, vale a dire fondi e finanziamenti nuovi di zecca. Tra l’altro, l’interesse va dritto nella direzione delle attività principali di Facebook, vale a dire i banner pubblicitari, anche se è stato specificato che tale azione sarà intrapresa per rispettare in pieno le esigenze degli azionisti e dei dipendenti.

FACEBOOK IN BORSA TRA DUE MESI CIRCA

Le battaglie sulle proprietà industriali stanno divenendo una costante del settore, ora si vedrà come si potrà risolvere questa situazione. Intanto, l’attesa per la quotazione del prossimo mese di maggio dà luogo a questa ricerca affannosa delle azioni: il fatto che queste ultime saranno messe in offerta a un prezzo superiore rispetto a quello attualmente scelto per il mercato secondario è uno stimolo in più per gli investitori.

Lascia un commento