Per quanto le accuse sul quantitative easing siano state rispedite al mittente, è impossibile non notare come la BCE sia effettivamente preoccupata dal supereuro che si sta profilando in queste settimane e che potrebbe portare l’uscita da questo particolare status ad essere più dolorosa del previsto.
Enel, negli USA accordo fiscale. Blocco in Grecia per l’eolico
Una notizia buona e una cattiva per Enel. Negli Usa trova l’accordo fiscale sulla nuova centrale di Red Dirt, ma la Grecia blocca il parco
Fed indecisa sui tassi di interesse
Tempi duri per la Federal Reserve: l’istituto sembra essere diviso attualmente su tutto. Ed in particolare sui tassi di interesse, vero punto focale dell’economia dei prossimi mesi e del percorso economico che gli Stati Uniti saranno chiamati a intraprendere.
Istat, Pil cresce dello 0,4% nel secondo trimestre
Sono stati diffusi i dati preliminari per il secondo trimestre di quest’anno, da parte dell’Istat, sull’andamento economico del paese
La Germania denuncia BCE su quantitative easing
La Germania denuncia la BCE sul quantitative easing: ancora una volta i tedeschi provano ad attaccare il governatore della Banca Centrale Europea Mario Draghi e la sua politica e più nello specifico il riacquisto di obbligazioni che nei mesi scorsi è riuscito a stabilizzare la crisi legata ai titoli di stato di alcuni stati membri.
Tobin Tax, non serve?
La Tobin Tax è sempre più messa in discussione perché non riesce ad assolvere la funzione principale per cui era stata pensata, fermare la speculazione.
FCA puntata dai cinesi ed il titolo vola
Anche la FCA è caduta sotto l’attenzione dei cinesi: sarà lei la prossima azienda italiana dopo la Pirelli, l’Inter è il Milan a cadere nelle mani dei capitalisti del paese orientale? Le indiscrezioni punterebbero in tal senso portando il titolo a crescere in maniera esponenziale sia in Borsa che a Wall Street.
La crisi USA-Nord Corea si attenua, le borse in recupero
La settimana scorsa è stata segnata dalla crisi tra Stati Uniti e Corea del Nord, con le borse in difficoltà e tutte in negativo.
Bitcoin a 4mila dollari su scia crisi Corea-Usa
Il Bitcoin continua la sua volata inarrestabile anche in un momento di crisi come quello che stanno vivendo gli Stati Uniti ed il Nord Corea: anzi proprio grazie a questa, la criptomoneta ha toccato i 4,225 dollari di valutazione nelle prime ore di domenica.
L’oro ai massimi mensili. Borse in sofferenza per la crisi Nordcoreana
Wall Street ha chiuso in negativo e così in Europa, le borse aprono col segno meno, mentre l’oro sale ancora, così come l’indice di volatilità
MPS, possibile attivazione Credit Default Swap
La situazione di Monte Paschi di Siena è un continuo work in progress e le ultime ore stanno mostrando come la ricapitalizzazione precauzionale con burden sharing sui detentori delle obbligazioni subordinate Lower Tier II fa attivare il credit event sui credit default swap.
Crisi USA-Corea del Nord. Vendite in borsa. Oro in rialzo
Dopo la chiusura negativa di ieri a Wall Street, e la chiusura negativa delle borse asiatiche di questa mattina, tocca alle borse europee aprire in negativo
Telecom, titolo resiste a pressioni Agcom e Governo
Le azioni Telecom resistono alle pressioni provenienti sia da parte del Governo sia da parte dell’Agcom relative alla situazione attualmente in atto a causa di Vivendi e del suo ruolo nella società. Una resistenza alle vendite che in pochi forse si aspettavano, e che lascia il titolo a Piazza Affari in lieve ribasso, poco sotto la parità a quota 0,866 euro (-0,06%): una buona performance alla fine, se si pensa al calo del 1,21% dell’indice Ftse Mib.
Borse impaurite dalle tensioni Usa-Corea del Nord
Le nuove tensioni accese dal presidente americano Trump con la Corea del Nord, spaventano i mercati, oggi tutti in flessione.