Eurozona, si riduce l’avanzo commerciale

Il commercio estero continua a portare buone notizie agli investitori ed in generale all’economia dell’Unione Europea: i numeri ad esso relativi continuano a rimanere positivi, facendo ben sperare per la zona stessa e per la sua economia.

Si chiude infatti in modo positivo, ancora una volta, questo particolare settore relativo al bilancio economico europeo rispetto al resto del mondo, anche se, rispetto al passato, qualche piccolo ostacolo deve aver lasciato il segno. Il risultato che è stato registrato nel 2017 infatti è più basso di quello degli anni passati. Ecco la storia raccontata dai numeri: l’avanzo commerciale è di 23,2 miliardi di euro, senza dubbio oltre le attese degli esperti che lo ponevano a a 21,4 miliardi, ma di certo inferiore ai 26,6 miliardi registrati ad giugno e ai 24,8 miliardi di luglio 2016. Messaggero della notizia è stato l’Istituto di statistica dell’Unione Europea (Eurostat) che allo stesso tempo ha reso noto come le esportazioni siano salite su base annuale del 6,1% a 177,7 miliardi di euro e le importazioni siano salite dell’8,2% a 154,6 miliardi.

Gli altri dati rilasciati indicano come l’interscambio commerciale all’interno dell’area europea si è portato a 145,6 miliardi di euro, in crescita del 5,6% rispetto all’anno precedente e che per ciò che riguarda l’Unione Europea nella sua totalità è stato possibile registrare un surplus di 8,8 miliardi di euro, rispetto a quello di 3 miliardi registrato l’anno scorso. E se questo non bastasse, le esportazioni sono cresciute del 9,7% e le importazioni sono aumentate del 5,6%. Il fatto che si possa ancora contare su un dato così positivo fa capire che, nonostante tutte le problematiche ancora da sistemare, l’Eurozona sta facendo di tutto per rafforzare la sua economia.