Borse altalenanti. Pesano sempre i dazi. Oggi molte trimestrali

 Le borse oggi sono abbastanza incerte, nel giorno delle trimestrali e sempre in attesa dell’evoluzione della situazione sui dazi. In Italia il Decreto dignità intanto porta lo spread dei titoli italiani con quelli tedeschi a 215 punti base.

Le borse

Ad influire anche il clima estivo. Ci si avvicina sempre più verso la “stagione morta” dell’anno. Oggi le trimestrali danno segnali di incertezza e così le borse reagiscono in modo sparpagliato.

Milano è in calo dello 0,26% (12:38 CEST), con Generali sotto la lente di ingrandimento dopo le cessioni di attività per 409 milioni. Anche Fca ha iniziato la divisione della Magneti Marelli, mentre Eni incassa due upgrade positivi. Londra guadagna lo 0,11%, Francoforte perde lo 0,37%, Parigi lo 0,50% mentre Zurigo sale dello 0,19%.
In Asia Tokyo va male. Il Nikkei cede lo 0,13% e il Topix lo 0,09%. Questo nonostante il record nel surplus commerciale di 721.408 miliardi di yen (+66,5% su base annua). Le previsioni erano di 531,2 miliardi di yen.

A New York il Dow Jones chiude a +0,32%, lo S&P500 a +0,22% e il Nasdaq a -0,01%.

Oggi l’annuncio della commissaria Ue al Commercio, Cecilia Malmstroem, per una lista di merci USA da tassare alla dogana.
Euro stabile a 1,1643 dollari e 131,33 yen. Il dollaro scende a 112,81 sullo yen mentre la sterlina va ai minimi da marzo.
Stabile il petrolio mentre l’oro scende dello 0,34% a 1.223,36 dollari l’oncia.