Corriere della Sera verso politica dei tagli

 Il Corriere della Sera, il prezzo più pregiato della società Rcs, sta per dirigersi verso un periodo di spending review piuttosto significativo. Stando a quanto affermato su alcuni quotidiani concorrenti, infatti, la strategia di riduzione dei costi dovrebbe essere condotto in prima persona dal direttore Ferruccio de Bortoli, e si aggirerà intorno ai 15 milioni di euro, con un abbattimento netto degli oneri generali che riguarderà ogni area e ogni settore di attività.

Rcs ecco il piano strategico dell’ad Jovane

 Alla Rcs MediaGroup, che controlla Il Corriere della Sera, è tempo di tagli. Il piano di austerità messo a punto dal presidente Angelo Provasoli e dall’amministratore delegato Pietro Scott Jovane prevede pesanti tagli a dipendenti e periodici, ma anche il trasferimento della sede de Il Corriere della Sera da via Solferino a via Rizzoli. I vertici di Rcs hanno così varato un piano “lacrime e sangue” che servirà a sanare la difficile situazione della gestione operativa e patrimoniale: lo scorso anno Rcs ha subito un rosso da 400 milioni e quest’anno sono in scadenza linee di credito per un miliardo.

Aumento capitale Rcs rinviato

 Rcs non decide l’aumento di capitale ma, prendendo tempo, conferma le buone indiscrezioni sulla validità del suo nuovo management. Potrebbe essere questa, in estrema sintesi, la conclusione cui è possibile giungere a margine della riunione degli azionisti sindacati, che ha permesso di giungere a un primo faccia e faccia con il nuovo amministratore delegato della società, Pietro Scott Jovane, che secondo alcune fonti informative interne si sarebbe svolto in una atmosfera serena e, soprattutto, con un’impressione positiva sul nuovo manager.