Sono tante le voci che si rincorrono relative ai possibili cambiamenti che la BCE potrebbe proporre nella tanto attesa riunione di giovedì: quella che spicca in modo considerevole è quella relativa all’abbandono dell’obiettivo del 2% d’inflazione.
inflazione
Bce, Pil: pronti ad intervenire con strumenti adeguati
La BCE spiega di essere pronta ad intervenire con strumenti adeguati per poter spingere la crescita ed il raggiungimento dei livelli di inflazione tali a non far cadere l’Europa in recessione: è questo il messaggio principale presente nel bollettino diffuso dall’istituto.
BCE, tassi interesse invariati fino ad estate 2019
Non si può cantare vittoria sull’inflazione: per quanto un’accelerazione ci sia stata è troppo presto per abbassare la guardia. E’ questo in generale il messaggio di Mario Draghi che ne approfitta per confermare sia la fine del quantitative easing a dicembre e per sottolineare che i tassi di interesse rimarranno invariati fino all’estate 2019.
Economia Stati Uniti, possibile recessione?
Economia Stati Uniti: possibile periodo di recessione? E’ una domanda che iniziano a porsi molti analisti, soprattutto in virtù delle decisioni che il presidente Donald Trump sta prendendo per ciò che concerne i dazi. E non solo. L’ultimo siparietto con il premier inglese Theresa May ha fatto storcere più di una bocca.
BCE, bene la crescita ma attenzione ai dazi
Dalla BCE e dal suo presidente Mario Draghi arrivano buone notizie in merito alla crescita, ma anche un monito: è necessario fare attenzione a ciò che i dazi imposti da Donald Trump potrebbero creare. In fin dei conti, non è una novità il pensiero del finanziere in merito al protezionismo.
Donald Trump minaccia dazi doganali su acciaio ed alluminio
Sembra quasi che non vi dorma la notte Donald Trump per mettere a punto strategie in grado di far tremare l’economia mondiale: l’ultima da questo punto di vista riguarda dazi doganali del 25% sull’acciaio e del 10% sull’alluminio.
BCE: espansione buona ma tassi bassi a lungo
La Bce ha diramato il suo bollettino di dicembre e nonostante tutto le notizie sembrano essere confortanti: secondo l’istituto centrale europeo l’espansione economica nell’area continua, è abbastanza forte ed è generalizzata in tutti i paesi e settori di appartenenza.
Debito pubblico ed inflazione salgono
Il debito pubblico raggiunge un nuovo record a marzo e l’inflazione continua a salire ad aprile: entrando nello specifico dei dati di Bankitalia è possibile scoprire come l’indebitamento delle amministrazioni pubbliche è stato pari a 2.260,3 miliardi, in aumento di 20,1 miliardi rispetto a febbraio.
Istat, inflazione gennaio sale all’1%
L’inflazione a gennaio sale all’1% nel dato generale con dei veri e propri picchi per ciò che concerne alcuni comparti come quelli di frutta e verdura. E’ l’Istat a diffondere i dati, obbligata a rivedere al rialzo le stime preliminari che si fermavano allo 0,9%.
L’inflazione torna a salire: +0,9%
Le famiglie pagheranno 342 euro in più all’anno per le spese correnti, ma questo è il dato più alto da tre anni a questa parte.
BCE, tassi bassi ancora a lungo
I tassi rimarranno bassi ancora a lungo. E’ questo ciò che ha reso noto la BCE, la Banca Centrale Europea. Pubblicando il suo bollettino economico l’istituto sottolinea infatti che si tenterò di guardare oltre l’inflazione misurata sullo Iapc fino a che le prospettive per la stabilità dei pressi saranno valutate come temporanee e senza applicazioni.
Istat, inflazione in ripresa
L’Istat ha confermato le sue previsioni circa l’andamento dell’inflazione, che a gennaio è scesa dello 0,2% su base mensile, mentre è aumentata dello 0,3% su base tendenziale. Si vede dunque un piccolo rafforzamento della dinamica annua dei prezzi, se si considera che a dicembre era +0,1%.
Deflazione, torna lo spauracchio in Italia
L’Italia rimane a pochi centimetri dalla deflazione malgrado i leggeri segnali di ripresa su base annua. A gennaio, infatti, i prezzi sono cresciuti dello 0,3% in confronto al 2015, ma rispetto a dicembre si registra un calo dello 0,2%.
Le conseguenze per i consumatori di un’inflazione bassa
L’inflazione nel mese di luglio è scesa allo 0,1% dallo 0,3% di giugno toccando il livello più basso da agosto 2009. Lo dice l’Istat nei