Nuovo amministratore delegato RCS

 A partire dal primo luglio, Pietro Scott Jovane sarà il nuovo amministratore delegato del gruppo RCS. Una scelta da parte del nuovo consiglio di amministrazione, che ha pertanto individuato il manager che seguirà Antonello Perricone, portando a completamento il processo di rinnovo della governance della società editrice, avviato più di un anno fa, e non senza lacerazioni all’interno dei soci protagonisti del patto di sindacato.

Nonostante le tensioni e le lacerazioni di cui si è fatto cenno, il voto è stato unanime. Soddisfatto Giuseppe Rotelli, vicepresidente di RCS Mediagroup, che ha altresì ricordato come la società intende ora aprirsi in maniera imponente e celere alle nuove tecnologie del terzo millennio. Ma chi è Pietro Scott Jovane?

Primi dati trimestrali RCS

 L’amministratore delegato (uscente) di RCS MediaGroup, Antonello Perricone, ha dichiarato che nel corso del primo trimestre la raccolta pubblicitaria della società in Italia dovrebbe essersi collocata su soglie di sicuro miglioramento rispetto alla medi della concorrenza, con un margine operativo lordo che – nonostante il complessivo contesto di difficoltà nel quale va a operare l’azienda – non sarà molto divergente rispetto agli obiettivi precedentemente fissati per la prima parte dell’anno.

Tronchetti Provera rimane in Rcs

 Tronchetti Provera, presidente del consiglio di amministrazione di Pirelli, ha dichiarato di voler continuare a far parte della Rcs, “finchè c’è un patto”. Una posizione che sembra essere diametralmente opposta a quella che invece sta contraddistinguendo l’atteggiamento di Perissinotto, numero uno di Generali, il quale sembra invece pronto a fare un passo indietro appena le condizioni di mercato saranno più favorevoli.

Ma cosa sta accadendo all’interno della compagnia proprietaria del Corriere della Sera? I movimenti all’interno dell’assemblea non mancano di certo. Ecco pertanto che le dichiarazioni da parte dei principali azionisti continuano ad assumere significati particolarmente elevati, con partecipanti che confermano la volontà di rimanere, e altri che invece preannunciano uscite più o meno immediate dalla compagine.