Alitalia, si preme su coinvolgimento Atlantia

I tempi stringono: se si vuole salvare Alitalia davvero è necessario muoversi in fretta ed a quanto pare in molti punterebbero su un coinvolgimento di Atlantia. Le trattative sono in corso, ma sarà possibile ottenere un successo in tal senso?

In questo caso ottenere il coinvolgimento di suddetta società è un po’ un passo obbligato, dato che si ha bisogno per la NewCo di Alitalia che deve nascere di un altro partner commerciale. I tempi stringono, ma non solo per questa motivazione: tra due mesi, se non nascerà questa nuova società e il prestito ponte non verrà riconvertito, lo Stato dovrà richiedere a gran voce il denaro al fine di evitare una procedura di infrazione dalla Ue per aiuti di Stato. Politicamente sarebbe un duro colpo per il Ministro del Lavoro Luigi Di Maio che sulla “statalizzazione” della compagnia, seppure parziale, aveva molto puntato.

L’allontanarsi di EasyJet dal progetto ha senza dubbio complicato le cose, ma non si può non considerare comprensibile il suo atteggiamento dati i tanti ritardi e le incertezze. E come anticipato è proprio in questo “buco” che Atlantia entra in gioco: va ricordato che l’azienda è la capogruppo degli Aeroporti di Roma e hub di riferimento della compagnia. E tra le altre cose holding di controllo anche di Autostrade per l’Italia. Ed è qui che risiede il punto dolente: perché mentre Ferrovie dello Stato lo vede con un partner affidabile ed interessante sul quale puntare, vi è un “contenzioso” di matrice politica principalmente, con M5S in merito al crollo del ponte Morandi di Genova. Insomma, per salvare Alitalia, il Governo vorrebbe e spera che decida di essere parte della cordata un soggetto con il quale ha problemi conclamati.

Quasi un paradosso che non stupisce però. Tornando alle più importanti trattative per la compagnia aerea, la società ha guardato il dossier con il supporto dei consulenti di Mediobanca ed al momento sembrerebbe non essere convinta. Sarà in grado il Governo, dando assicurazioni e mettendo il tutto nelle mani del premier Giuseppe Conti, in grado di farle cambiare idea?