Il 2011 sarà l’anno “cinese” della Fiat: Bravo e Punto in territorio asiatico

 Sta dunque per cominciare la missione imprenditoriale cinese a Roma: l’obiettivo di questo incontro è soprattutto quello di trovare l’intesa tra Fiat e Guangzhou Automobile Group, nell’ambito di una cerimonia in cui saranno presenti l’ad di Fiat Sergio Marchionne, i vertici di Gac, il presidente cinese Hu Jintao e il premier Silvio Berlusconi. Si tenterà quindi di riavviare la produzione di automobili in Cina dopo oltre due anni, dal momento in cui il gruppo italiano divorziò da Nanjing Automotive, il partner che aveva prodotto la Palio. La scelta di Gac come controparte della nuova joint venture non è casuale: già nel 2007 vi era stato un accordo per la fornitura di tecnologia e, inoltre, la società è solida, efficiente e molto profittevole. Gli stabilimenti della nuova intesa non verranno situati a Canton, dove si trova effettivamente il nuovo socio Fiat, ma a Changsha e dovrebbero cominciare a funzionare nel 2011. La gamma produttiva verrà gradualmente ampliata, comprendendo le nuove versioni della Palio, Bravo e Grande Punto.

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