Mediaset, pronta pace con Vivendi per MFE

È possibile un accordo tra Mediaset e Vivendi in materia di MediaForEurope: quello che non poterono raggiungere le varie denunce legali, forse lo potranno agguantare quelli che sono gli interessi finanziari dell’azienda di PierSilvio Berlusconi.

Pace tra Vivendi e Mediaset per MediaForEurope?

Non vi sono dubbi che partendo dal tentativo di scalata di Mediaset di Vivendi passando per Mediaset Premium vi sia l’impressione che l’azienda di Bolloré avrebbe potuto comportarsi meglio in diverse fasi di questa stretta collaborazione derivante dalle quote azionarie possedute, ma è altrettanto logico mettere in conto, nonostante le dispute legali, la possibilità di raggiungere un compromesso che consenta di poter raggiungere dei risultati validi per l’azienda senza che sia una delle sue stesse componenti a “dettare legge” ed a bloccare ogni passo avanti che possa portare a maggiori profitti. Se ci si riflette è quello che sta accadendo con MediaForEurope: al momento Vivendi è riuscito a bloccare gli esiti dell’assemblea dello scorso 4 settembre, fermando di fatto il riassetto di Mediaset sia per ciò che consente la fusione in Spagna, sia la creazione della holding olandese.

I numeri di Mediaset e MediaforEurope

Per ciò che riguarda i numeri, quest’ultimo è un trimestre da non considerare propriamente perfetto per Mediaset: certo non si è esaurito tutto l’andamento positivo registrato quest’anno, ma è necessario ammettere che il periodo luglio-agosto 2019 deve essere considerato come un momento non totalmente raggiante per l’azienda milanese.

I dati parlano chiaro: il gruppo appartenente alla famiglia Berlusconi, mentre tentata di portare avanti il suo riassetto discutendo con Vivendi per MedisetForEurope ha registrato una perdita netta di 7,4 milioni di euro nel suddetto periodo. Certo, in estate una perdita nel settore televisivo viene quasi considerata fisiologica per questo tipo di attività che ovviamente rallenta, ma è qualcosa che si vorrebbe evitare: a maggior ragione perché i ricavi sono stati invece più che ottimi se confrontati con quelli dell’anno precedente. Ed anche per ciò che riguarda in generale i primi 9 mesi dell’anno, i risultati rimangono soddisfacenti dato che si è passati da un utile netto di 27 milioni di euro del 2018 ai 101,5 milioni di ora.

MEF in qualche modo rimane la spina nel fianco ma spiega direttore finanziario di Mediaset, Marco Giordani, riferendosi alla scadenza del 22 novembre data alle due parti per trovare una soluzione:

La scadenza è ormai vicina e un accordo è possibile. Il trend per noi è positivo e siamo aperti a tutto.

Si riuscirà davvero a trovare una soluzione condivisa? Non resta che attendere.