Stellantis acquista 20% di LeapMotor

C’è chi dice che Stellantis abbiamo deciso di partire alla conquista della Cina. Non è possibile dare loro torto, dato è pronta a pagare 1,5 miliardi per il 20% di LeapMotor.

Investimento importante per Stellantis

Un investimento di quelli che lasciano il segno e non solo per quel che concerne il fattore economico. Dato che l’azienda di Carlos Tavares, che sotto di lei presenta marchi come Citroen, Peugeot, Fiat, Maserati e Jeep ha firmato un accordo per l’acquisizione della partecipazione nella suddetta società cinese, specializzata in progettazione e produzione di veicoli elettrici.

La cosa più interessante e che questa azienda nella quale Stellantis sta siglando una partecipazione si occupa anche di progettazione e produzione di vetture con PowerTrain EREV, ovvero dotate di un motore termico capace di ricaricare le baratteria mentre l’auto è in movimento.

Come società LeapMotor è presente alla Borsa di Hong Kong dal 2022. Per capirci, Stellantis sta entrando nel capitale di una società produttrice di auto di fascia medio alta che, pur avendo perso 700 milioni di dollari lo scorso anno, fa registrare vetture in vendita in aumento di oltre il 150%. Insomma, studiando la sua situazione economica è palese che Stellantis non abbia fatto un salto nel vuoto. E abbia deciso di investire in un qualcosa in grado di produrre valore.

Carlos Tavares, ceo di stellantis, è convinto che questa società sia uno degli interlocutori che presentano il maggior margine di crescita potenziale per quel che riguarda le competenze sul piano della tecnologia e le capacità ingegneristiche.

Protagonista e non vittima del mercato cinese

Stellantis, spiega, sarà protagonista e non vittima della capacità dei cinesi di conquistare i mercati. Tavares annunciando l’accordo ha anche sottolineato come l’azienda non abbia richiesto un’indagine alla Commissione Europea per comprendere se effettivamente i veicoli elettrici cinesi più economici che vengono venduti in Europa beneficino o meno di aiuti statali.

Stellantis, ha detto, vuole adottare una mentalità globale perché ama la concorrenza e, per affrontare questi temi, l’avvio di indagini mal si sposa con il mercato. L’azienda automobilistica hai intenzione di essere competitiva in Europa anche rispetto a quelli che sono i prezzi del mercato elettrico cinese, cercando di accelerare il proprio profilo competitivo e focalizzandosi sulle auto migliori.

E per lo stesso motivo dà spazio a delle partnership forti che possano consentire l’ottenimento di maggiori risultati. All’interno di LeapMotor, Stellantis potrà contare su due consiglieri all’interno del consiglio di amministrazione. La società europea potrà poi nominare l’amministratore delegato della nuova joint venture che nascerà con focus sull’export, della quale avrà il controllo del 51%. In pratica Stellantis costruirà e venderà auto del marchio cinese in Europa, creando nuovi posti di lavoro.