Mutui a tasso variabile: allarme caro-rata

 Sono sempre più brutte le notizie per chi paga in Italia un mutuo a tasso variabile, o per chi si appresta a stipularlo. In linea con la tendenza ascendente delle ultime settimane, l’euribor con scadenza a tre mesi continua a salire purtroppo in progressione. Al fixing odierno il tasso interbancario, non a caso, ha fatto registrare l’ennesima limatura al rialzo portandosi sopra il livello dell’1,40%, che individua il valore massimo da circa due anni a questa parte. Secondo le stime formulate in data odierna dal Codacons, l’aumento dell’euribor sui mutui pagati dalle famiglie italiane farà scattare una stangata pari in media a quasi 350 euro annui per ogni finanziamento ipotecario in corso di pagamento.

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