Carico fiscale: rapporto tasse servizi sempre più alto

Allo scopo di alleggerire il pesante carico fiscale che grava sulle 300 mila piccole e medie imprese svizzere, con il 50,5% dei voti vince il ‘si” al referendum sulla riforma dell’imposizione fiscale delle aziende in Svizzera. Il ‘no’ e’ prevalso in 8 cantoni della Svizzera occidentale, in maggioranza francofoni. L’Italia è confinante con la Svizzera ed è curioso notare come cambi nettamente la situazione da un confine all’altro.

Tra i grandi Paesi europei l’Italia sui colloca all’ultimo posto del rapporto tra tasse pagate e servizi ricevuti. Nel nostro paese, calcola la Cgia di Mestre , grava su ciascun cittadino un peso fiscale annuo pari a 6.747 euro, solo i francesi pagano più di noi: una media di 7.490 euro di tasse allo Stato ma che vengono ricompensate da una spesa sociale pro capite che e’ pari a 9.868 euro. Il segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi commenta:

La situazione e’ fortemente sconfortante perche’ dimostra ancora una volta come pur in presenza di un peso tributario tanto elevato, in Italia non vengano destinate risorse adeguate per la casa, per aiutare le famiglie indigenti, i giovani, i disabili e chi vive ai margini della societa’.


Il candidato premier Silvio Berlusconi ha ribadito in questi giorni, durante la puntata di Matrix, che se andrà al governo taglierà le tasse, finanziando tale riduzione anche con la riorganizzazione della Pubblica amministrazione. Da parte sua il deputato Giorgio Tonini ovviamente afferma che la destra quando era al Governo non è riuscita a ridurre la spesa, ma l’ha aumentata, non solo non ha ridotto l’evasione fiscale, ma l’ha aumentata con i condoni. Come si evolverà la situazione? Si risolverà o le nostre tasche saranno prosciugate dalle tasse? Se almeno il corrispettivo dell’imposizione fiscale fosse realmente un miglioramento dei servizi…

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