Legge di Stabilità 2013 oggi via libera alla Camera

 L’agenda per la crescita prende sempre più forma con l’approvazione ormai imminente della Legge di Stabilità 2013, che oggi sarà sottoposta alla Camera per l’ok definitivo al provvedimento e al Bilancio. Ieri il governo ha ottenuto le tre fiducie dall’assemblea di Montecitorio. Nella prima votazione i sì sono stati 426, i no 88, gli astenuti 21; nella seconda votazione 433 sì, 85 no e18 astensioni; nella terza votazione 395 sì, 75 no, 10 astenuti. Il passaggio al Senato dovrebbe poi prevedere alcune modifiche su Sla, produttività e sicurezza.

BCE rilancia accorpamento province Italia

 Lo spending review che verrà probabilmente approvato nella giornata di domani infiamma il dibattito politico e catalizza l’attenzione dell’Unione Europea, che a sua volta rilancia sull’accorpamento delle Province.

Il documento in mano al Governo prevede tagli all’amministrazione pubblica e fa’ parte del processo che dovrà portare l’Italia verso il pareggio di bilancio nel 2013. L’interesse diretto della BCE è la prova di come la situazione nostrana sia costantemente tenuta sotto controllo dai vertici dell’Eurozona, da un lato con occhio critico e dall’altro con la fiducia che si riserva a chi si è dato da fare in passato per gli obiettivi.

Fmi: la Romania gode di ottima salute

 Se l’eurozona non sta mostrando di essere in salute, l’Europa dell’est riserva invece una sorpresa dopo l’altra: non si tratta soltanto della Polonia e della sua importante crescita del prodotto interno lordo, ma anche della Romania, un paese che viene spesso lasciato ai margini delle trattazioni economiche, ma che secondo il Fondo Monetario Internazionale meriterebbe invece maggiori attenzioni. In effetti, la nazione gode di ottime condizioni “fisiche”, tanto che l’organismo di Washington ha di fatto certificato questa situazione privilegiata. In pratica, tutti i parametri e le performance che dovevano essere conseguite lo scorso mese di settembre sono stati rispettati in pieno.

Stangata IVA, aumento al 21%

 E’ previsto per domani l’aumento dell’IVA dal 20% al 21% previsto dall’ultima manovra economica approvata dal Governo. L’aumento riguarderà la maggior parte dei settori commerciali, dal frigorifero alle scarpe, dal profumo alla tovaglia, dalla tv alla chitarra. Oggi è prevista la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e quindi da domani saranno applicati le nuove normative introdotte con l’ultima manovra economica approvata dal governo.

I rincari saranno di circa 92 euro per famiglia secondo quanto calcolato dall’ufficio studi della Cgia di Mestre. Secondo l’ufficio di Cgia di Mestre, 32 euro di aumento a famiglia saranno le spese che riguardano il settore dei trasporti, come aumento della benzina, gasolio o anche per i biglietti di Bus e treni.