Via libera Antitrust e Isvap a Unipol – Fonsai

 Nuovo tassello nella interminabile vicenda che mira a realizzare il maxi polo assicurativo italiano. L’Antitrust e l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni private hanno infatti dato il proprio assenso all’operazione di aggregazione tra il gruppo Fondiaria Sai e Unipol. Il via libera è tuttavia condizionato alla necessità che la nuova società sciolga i legami con Mediobanca, ponendo altresì le basi per una nuova gestione rispetto allo stile che aveva contraddistinto la vecchia amministrazione.

L’Antitrust ha pertanto deciso che l’integrazione tra i due grandi gruppi può finalmente essere autorizzata, a patto che vengano rispettate le stringenti misure che scioglieranno i legami con Mediobanca (che controlla Generali, principale concorrente, sui mercati interessati dall’operazione) e di ridurre – mediante cessione di asset attivi – la posizione dominante altrimenti acquisita dal nuovo gruppo nel ramo danni (in particolare, in quello delle responsabilità civile auto) a livello nazionale, e per quanto concerne la distribuzione delle polizze, in 93 province.

Contestazione ISVAP su Fondiaria Sai

 Fondiaria Sai è intervenuta ufficialmente per fornire alcune precisazioni sulle notizie apparse sulla stampa nelle scorse giornate. In particolare, la compagnia assicurativa sostiene che nella giornata di venerdì 15 giugno l’ISVAP avrebbe notificato alla società, ai suoi consiglieri di amministrazione e ai componenti del collegio sindacale, la contestazione di condotte ai fini del Codice delle Assicurazioni Private.

Le contestazioni sono originate da una serie di rilievi svolti nell’ambito del procedimento ispettivo avviato dallo stesso Istituto di Vigilanza il 4 ottobre 2010, e dalla successiva denuncia al collegio sindacale presentata in data 17 ottobre 2011 dal socio Amber Capital Investment Management, come gestore del Fondo Amber Global Opportunities Master Fund Ltd.

Isvap: i risultati della vigilanza su Fondiaria Sai

 L’Isvap, l’istituto nostrano che si occupa di vigilare sul corretto operato delle assicurazioni private, ha concentrato tutte le proprie attenzioni recenti su una compagnia, Fondiaria Sai: cosa è successo esattamente? I rilievi in questione hanno riguardato, in particolare, il settore delle polizze Rc Auto, tra i più dibattuti di questo momento, visto che non hanno convinto del tutto le prese in carico e le movimentazioni del portafoglio sinistri che sono state poste in essere dalla compagnia torinese. Ma il presidente dell’Isvap stesso, Giancarlo Giannini, si è rivolto anche ad altri ambiti, dato che non bisogna dimenticare la lunga durata di questa ispezione nei confronti del gruppo assicurativo guidato da Emanuele Erbetta; le procedure sono cominciate infatti all’inizio di quest’anno e la loro conclusione è stata sancita appena due mesi fa.