Samsung conquista primato mondiale nei telefonini

 Il primo trimestre 2012 è stato senza dubbio uno dei più importanti degli ultimi anni per capire chi realmente macina profitti nel settore dei telefonini e chi invece arranca pericolosamente. Il colosso sudocoreano Samsung Electronics Co. Ltd non finisce mai di stupire e continua ad aggiornare record su record, tenendo testa niente di meno che alla Apple Corporation. Secondo Strategy Analitics, Samsung si è già messa alle spalle Nokia che di recente è stata bocciata da Fitch al rating “junk” (spazzatura). Le vendite Samsung di telefoni cellulari hanno raggiunto 93,5 milioni di unità contro 82,7 milioni di Nokia, mettendo fine alla leadership del colosso finlandese che durava da 14 anni consecutivi.

Nintendo chiude bilancio in perdita dopo 50 anni

 Il boom di smartphone e tablet sta senza dubbio rivoluzionando anche il mondo dell’intrattenimento e di riflesso quello dei videogiochi. Ne sa qualcosa lo storico gruppo di videogames giapponese Nintendo, che per la prima volta negli ultimi 50 anni ha chiuso il bilancio in rosso. Il colosso nipponico di Kyoto (quello di Super Mario, ndr) ha comunicato che l’esercizio fiscale conclusosi lo scorso 31 marzo ha evidenziato una perdita netta di 43,2 miliardi di yen. La perdita operativa si è attestata a 37,32 miliardi di yen. Pesante calo del giro d’affari: le vendite scendono del 36% a 647,65 miliardi di yen.

Profitti trimestrali Apple aumentano del 94%

 Ieri sera, dopo la chiusura di Wall Street, Apple ha comunicato i dati relativi al secondo trimestre fiscale. I risultati sono ancora una volta sorprendenti e hanno battuto nettamente le attese degli analisti finanziari. La prima società al mondo per capitalizzazione di borsa ha registrato un fatturato di 39,2 miliardi di dollari, salito del 59% grazie alle vendite record di iPhone e iPad. Gli analisti mediamente si aspettavano un giro d’affari di poco superiore ai 36 miliardi di dollari. Boom degli utili, che balzano del 94% a 11,6 miliardi di dollari. Battute anche qui le stime di consensus di circa il 23%.

Risultati 1° trimestre 2012 Yahoo! e Intel migliori delle attese

 Ieri sera sono stati pubblicati i risultati del primo trimestre 2012 di tre colossi hi-tech della Corporate America, che hanno evidenziato ancora una volta che il settore tecnologico è davvero in grande condizioni e che quindi il boom dei titoli quotati al Nasdaq è giustificato dai fondamentali delle società. Yahoo! ha diffuso i conti del primo trimestre dell’anno evidenziando un balzo dei profitti del 28% a 286 milioni di dollari. Il giro d’affari si è attestato a 1,077 miliardi di dollari (+1%), che non tiene conto delle commissioni versate ai partner commerciali.

Rating Nokia sempre più vicino al livello “spazzatura”

 Il rating del colosso tecnologico finlandese Nokia continua a scendere ed è ormai ad un passo dalla soglia “junk”, cioè spazzatura. Nessuno avrebbe mai immaginato che Nokia potesse scendere così tanto nella scala di valutazione delle agenzie di rating, eppure il crollo c’è stato. A complicare le cose per la regina dei telefonini è stato il recente allarme sugli utili per l’anno in corso. Moody’s ieri ha deciso di tagliare il rating sul debito di lungo periodo a “Baa3” con outlook negativo, dopo che Nokia ha annunciato un crollo delle vendite di cellulari del 16% su base annua.

Crollo Nokia in borsa dopo allarme utili 2012

 A pochi giorni dall’annuncio del bilancio dei primi tre mesi del 2012, Nokia ha lanciato un inatteso profit warning (“allarme utili”) a causa delle difficoltà riscontrate sui mercati emergenti e per la contrazione dei margini di redditività nel settore degli smartphone. L’annuncio ha fatto crollare ieri i titoli Nokia alla borsa di Helsinki del 15% a 3.25€. In realtà, il titolo ha toccato ieri anche un minimo intraday a -19%, praticamente sui livelli che non si vedevano dal 1997.

LG chiude trimestre in perdita

 LG Display, uno dei leader mondiali nella produzione di display a cristalli liquidi, ha affermato di aver concluso il quarto trimestre dell’anno fiscale con una perdita d’esercizio più contenuta di quanto precedentemente previsto dagli osservatori di mercato, grazie – principalmente – a una discreta domanda per alcuni dei principali prodotti della società, come i pannelli utilizzati nelle TV 3D e nei dispositivi mobili.

Più dettagliatamente, la perdita netta conseguita da LG nel trimestre terminato il 31 dicembre 2011 è stata pari a 6,3 miliardi di won (circa 5,6 milioni di dollari), contro una perdita di ben 268,4 miliardi di won conseguita nello stesso periodo dello scorso anno, e contro una previsione (media) degli analisti internazionali che affermava come il quarto trimestre 2011 di LG si sarebbe chiuso con un risultato negativo per 83,9 miliardi di won.

Utili IBM sopra le stime

 IBM, uno dei principali colossi dell’high-tech mondiale, ha archiviato l’ultima parte del 2011 con un positivo sviluppo del proprio conto economico. Stando a quanto affermato dal vertice societario, IBM ha infatti concluso il quarto trimestre dello scorso esercizio con un incremento dei profitti pari a 4,4 punti percentuali, grazie a un incremento positivo del fatturato delle divisioni che gestiscono le operazioni commerciali sui software e sui servizi, che hanno potuto positivamente controbilanciare le flessioni rilevate all’interno del segmento dell’hardware.

Complessivamente, i risultati di conto economico hanno potuto trainare il titolo durante le negoziazioni di Borsa, considerato che nel corso di un 2011 sostanzialmente positivo le azioni IBM hanno guadagnato il 25%, e ben 3 punti percentuali nelle ore successive alla dichiarazione dei risultati trimestrali di cui sopra abbiamo appena fatto cenno.

Strategie mercato Paypal

 PayPal sembra esser decisa a lanciare la propria struttura verso nuove strategie e politiche operative di mercato. L’obiettivo della compagine, uno dei fondamentali player a livello mondiale nel sistema dei pagamenti elettronici, è quello di sottrarre quote di transazioni ai gestori delle carte di credito, avvicinando anche fuori dal web nuove fasce di consumatori verso i propri servizi e le proprie funzionalità storiche.

Per questo motivo, l’azienda di proprietà di eBay sta cercando di finalizzare l’introduzione del proprio servizio di pagamento elettronico in oltre 2 mila negozi della Home Depot, in tutto il territorio statunitense, entro la fine del mese di marzo: si tratta di un’operazione piuttosto importante poiché, come evidente, la compagnia potrebbe sensibilmente avvantaggiarsi di una migliore posizione commerciale, a discapito delle transazioni con le carte di pagamento.

Google pubblica risultati deludenti

 Google, leader mondiale nel mercato delle ricerche online, negli scorsi giorni ha dovuto fare i conti con la pubblicazione di risultati non in linea con la maggioranza delle aspettative. Stando a quanto rivelato dalla società, infatti, la società guidata da Larry Page ha conseguito ricavi non soddisfacenti: come spiegato dallo stesso chief executive officer durante un incontro con i principali stakeholders, la motivazione è da ricondursi al calo del business europeo, con la crisi del debito che sta producendo significativi pregiudizi sulla tenuta della crescita mondiale della grande G.

I ricavi del quarto trimestre dell’anno si sono così dovuti accontentare di toccare quota 8,13 miliardi di dollari, contro gli 8,41 miliardi di dollari che Bloomberg aveva invece auspicato in chiusura d’anno. Per quanto concerne invece il livello della redditività, Larry Page ha reso noto che i profitti hanno toccato quota 9,50 dollari per azione, contro una media delle principali stime che si aggirava intorno ai 10,50 dollari per azione.

Ibm rende noti i dati relativi al quarto trimestre del 2011

 Le ultime ore di ieri sono state caratterizzate da una focalizzazione importante sul settore dell’high-tech: in effetti, è proprio giunto il tempo di pubblicare le nuove trimestrali e non è un caso se siano coincise quelle di Google, di Intel, ma soprattutto di Ibm. Che cosa c’è da dire in merito a Big Blue in particolare? Il colosso di Armonk ha provveduto a diffondere i dati relativi agli ultimi tre mesi dello scorso anno (il quarto trimestre 2011 per la precisione) e gli spunti interessanti non sono certo mancati. Anzitutto, la International Business Machines è stata capace di mettere a segno un utile netto in aumento di 4,4 punti percentuali, con un totale complessivo di 5,49 miliardi di dollari.

Smartphone: Samsung sorpassa Apple nelle vendite

 In pochi se lo attendevano, ma il terzo trimestre di quest’anno è stato caratterizzato dal sorpasso di Samsung Electronics ai danni di Apple per quel che concerne la vendita di smartphone: a questo punto, si può parlare di una delle “battaglie” aziendali più accanite dal punto di vista legale e tecnologico. Nel dettaglio, tra luglio e settembre scorsi, il colosso coreano è riuscito a realizzare la cessione di ben 27,8 milioni di questi telefonini, conquistando dunque il 23,8% del mercato totale; i 17,1 milioni di esemplari della Apple, invece, rappresentano “soltanto” il 14,6% del settore in questione, con la compagnia di Cupertino che si è quindi dovuta accontentare di uno scomodo secondo posto.

Intel, previsioni quarto trimestre migliori del previsto

 La Intel Corporation, maggior azienda al mondo per quel che concerne la produzione e commercializzazione di microprocessori, ha previsto delle vendite relative al quarto trimestre di questo anno che sono più rosee di quanto indicato in precedenza: in particolare, questi dati battono senz’altro quelli messi in luce da alcuni analisti e il motivo è presto detto, la domanda per pc è ancora molto forte e trainante. I profitti del colosso di Santa Clara per il periodo compreso tra ottobre e dicembre prossimo dovrebbe quindi essere pari a 14,7 miliardi di dollari, come annunciato in un apposito comunicato dalla medesima compagnia californiana.