Il Fisco ha incassato solo 42 milioni di euro complessivi dalle attività italiane di grandi nomi come Amazon e Google: per quanto rispetto agli anni passati si possa parlare di miglioramento, è evidente che la legge a tal riguardo, a livello europeo, debba essere cambiata per consentire un gettito fiscale equo.
Google, Dropbox e Apple nel mirino dell’Antitrust
Non c’è ancora pace per le grandi del settore tech come Apple, Dropbox e Google: ad essere cadute sotto l’occhio indagatore dell’Antitrust l’esecuzione di pratiche commerciali scorrette relative ai loro servizi cloud.
Walmart e Google si alleano per sfidare Amazon
Il mondo dell’e-commerce si arricchisce di una nuova sfida con un’alleanza strategica tra il colosso dei supermercati Walmart e il gigante internet Google.
Multa record per Google: 2,42 miliardi per posizione dominante
Ne avevamo già parlato tempo fa, ma ora è ufficiale: la multa più alta mai comminata in Europa ad una multinazionale è per Google. Si
FT: per mercoledì la UE multerà Google
Secondo il Financial Times, la sanzione non farà altro che alimentare i dissapori tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea, incrinati per i precedenti, compresi i 13 miliardi chiesti alla Apple
UE: un miliardo di multa per Google
Bruxelles starebbe per multare Google con una maxi ammenda da oltre un miliardo di euro, una cifra mai pagata finora da nessuna azienda e multinazionale.
Google sotto accusa: vende finte views?
Google è nel caos. Secondo la stampa americana farebbe pagare gli inserzionisti per le visualizzazioni della pubblicità online su YouTube anche quando è vista da robot.
Come guadagnare in Borsa con Google Trends
Google Trends è una nuova applicazione web che permette di analizzare le ricerche di parole chiave effettuate sul motore di ricerca di casa Google. Secondo quanto sostengono i ricercatori della Business School dell’Università di Warwick, guidati da Tobias Preis, l’utility avrebbe anche una seconda finalità: permettere agli investitori di capire cosa comprare, e guadagnare nei mercati finanziari.
Google comprerà Whatsapp?
Le voci di inizio mese, poi soffocate da più parti, si sono riproposte pesantemente nel corso delle ultime ore, sostenendo che – in effetti – Google potrebbe davvero andare a comprare Whatsapp. Che si tratti o meno di semplici indiscrezioni o rumors dei corridoi hi-tech, quel che sembra esser più certo è che la valutazione del sistema di messaging possa aggirarsi intorno al miliardo di dollari.
Google supera 800$ per la prima volta nella storia
Il titolo Google ha superato ieri quota 800 dollari per la prima volta nella sua storia. Ieri alla borsa di Wall Street le azioni del motore di ricerca più famoso al mondo hanno chiuso la seduta con un rialzo dell’1,76% a 806,85 dollari. E’ stato toccato il livello più alto di sempre in borsa a 807,05 dollari e oggi è atteso un nuovo exploit. La società di Mountain View ha ora una capitalizzazione di mercato pari a 264 miliardi di dollari.
Google taglia posti di lavoro in Motorola
Google, il più importante motore di ricerca del mondo, ha annunciato la propria intenzione di ridurre di 4 mila dipendenti la forza lavoro di Motorola,
Dividendo straordinario Google
Sorpresa nei listini di Wall Street: Google, la società statunitense titolare del più noto motore di ricerca al mondo, ha infatti annunciato utili in forte incremento, e una remunerazione “straordinaria” per i propri azionisti. La compagine societaria, in maniera del tutto inattesa, ha infatti annunciato lo stacco di un dividendo “speciale”, che si concretizzerebbe attraverso un’operazione 2×1 da realizzarsi mediante split azionario, finalizzato – in ultima istanza – a creare una particolare categoria di titoli azionari della stessa azienda.
Entro una settimana il via libera all’affaire Google-Motorola
Il Dipartimento americano della Giustizia dovrebbe fornire la propria approvazione in merito alla vicenda che vede coinvolte Google e Motorola non più tardi della prossima settimana: in pratica, si tratta del consenso relativo alla normativa antitrust per quel che riguarda il consorzio che la stessa Mountain View intende creare insieme a Microsoft e Apple per l’acquisto dei brevetti della Nortel Network Corporation. Insomma, bisognerà capire se l’offerta avanzata dal colosso statunitense alla compagnia telefonica può essere considerata valida oppure no.
Google pubblica risultati deludenti
Google, leader mondiale nel mercato delle ricerche online, negli scorsi giorni ha dovuto fare i conti con la pubblicazione di risultati non in linea con la maggioranza delle aspettative. Stando a quanto rivelato dalla società, infatti, la società guidata da Larry Page ha conseguito ricavi non soddisfacenti: come spiegato dallo stesso chief executive officer durante un incontro con i principali stakeholders, la motivazione è da ricondursi al calo del business europeo, con la crisi del debito che sta producendo significativi pregiudizi sulla tenuta della crescita mondiale della grande G.
I ricavi del quarto trimestre dell’anno si sono così dovuti accontentare di toccare quota 8,13 miliardi di dollari, contro gli 8,41 miliardi di dollari che Bloomberg aveva invece auspicato in chiusura d’anno. Per quanto concerne invece il livello della redditività, Larry Page ha reso noto che i profitti hanno toccato quota 9,50 dollari per azione, contro una media delle principali stime che si aggirava intorno ai 10,50 dollari per azione.