L’apertura di oggi per le borse europee è all’insegna della debolezza, con pochi dati e poche transazioni, e soprattutto i segni negativi in Asia e
Ieri le elezioni, oggi i risultati. Il voto in Catalogna spinge giù i mercati europei e l’euro, anche se il gli Unionisti restano il primo
La riforma fiscale di Trump è in dirittura d’arrivo, approvata forse già in settimana, e Wall Street continua la sua ascesa, con i listini europei
Dopo le prese di profitto di ieri sui mercati asiatici, i mercati europei restano in attesa, con poche transazioni. Siamo in un momento in cui
Sembra sulla via della risoluzione l’aumento di capitale per Banca Carige, grazie ad un nuovo accordo per un valore di 500 milioni di euro. Dopo
Carige sale in Borsa per probabile interesse Unipol: qualcosa che sembra spingere il titolo unita all’indomani della diffusione dei dati trimestrali e della vendita della sede di Milano. Talvolta delle indiscrezioni stampa possono riuscire a muovere il mercato più di fatti comprovati.
Diventerà precompilata anche la domanda di disoccupazione. Una novità che è stata diffusa da parte dell’Inps, tramite un apposito comunicato stampa apparso sul sito
Venti di bufera in Catalogna, dove il governo spagnolo avrebbe deciso di revocare l’autonomia della regione, che comporterà la conseguente dichiarazione d’indipendenza da parte del
Warren Buffett entra in Cattolica ed il titolo sale. L’apertura odierna di Piazza Affari non lascia alcun dubbio sull’effetto che il nuovo investitore ha causato: le azioni legate al comparto assicurativo del gruppo salgono infatti del 14% a 8,3 euro.
L’annuncio è di quelli importanti, anche perché fatto direttamente dal numero uno della compagnia, l’istrionico e vulcanico O’Leary, che difficilmente ammette di avere torto. E
Il governo è sempre più alla caccia di capitali a nero nascosti da qualche parte, ed ora spunta l’ipotesi di una sanatoria sul contante, per
Il mondo dell’e-commerce si arricchisce di una nuova sfida con un’alleanza strategica tra il colosso dei supermercati Walmart e il gigante internet Google.
Oriocenter si prepara a diventare il più grande centro commerciale del nostro paese, grazie all’investimento di Antonio Percassi di 100 milioni.
Continua l’iter della riforma Maida, che prevede più possibilità di assumere i precari, e anche più libertà di licenziamento per gli statali che mostrano scarsi