in netto rialzo dopo che il presidente venezuelano Hugo Chavez ha espresso le sue intenzioni. Il future marzo sul Wti guadagna il 2,14% a 93,73 dollari al barile dopo un massimo a 94,71, mentre l’analoga consegna sul Brent segna +2,08% a 93,85 $ dopo un top a 94,52. Ben intonato oggi il comparto petrolifero, che si difende bene anche in Europa grazie all’apprezzamento del greggio che consolida appunto sopra i 93 dollari al barile sulle tensioni Venezuela-Usa. A Milano si mette in mostra l’Eni con un ottimo guadagno del 2,83% a 21,83 euro. Oggi Ubs ha ridotto il prezzo obiettivo di Eni a 29 euro da 32 euro, confermando però la raccomandazione di ‘buy’. Anche Jp Morgan si è espressa sul titolo reiterando ‘overweight’. Bene anche Saipem con un vantaggio dell’1,71% a 23,2 euro, mentre nel Midex la Erg sale dell’1,50% a 10,59 euro.
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