Exxon, l’arbitrato contro il Venezuela si riduce a sette miliardi

 Exxon Mobil Corporation, una delle maggiori compagnie petrolifere al mondo, ha deciso di ridurre in maniera sostanziosa la propria richiesta di arbitrato nei confronti di Petroleos de Venezuela: la nuova cifra è passata dunque da dodici a sette miliardi di dollari, a cui bisogna poi aggiungere gli interessi. Si tratta, in pratica, del risarcimento che la società di Irving ha fortemente voluto per la nazionalizzazione degli assets petroliferi da parte del presidente venezuelano Hugo Chavez. Entrando nel dettaglio della vicenda, c’è da dire che lo stesso Chavez ha costretto in più occasioni i produttori stranieri di “oro nero” a siglare delle joint venture come soci di minoranza: queste situazioni risalgono comunque ad almeno tre anni fa, quando da Caracas venne dato l’ordine di nazionalizzare greggio, metalli, e cemento. Pdvsa sta cercando attualmente di cedere circa tre miliardi di dollari delle obbligazioni con scadenza nel 2017 e un rendimento dell’8,5%; intanto, Exxon ha fatto registrare un calo deciso di 1,2 punti percentuali nel corso delle ultime contrattazioni del Nyse.

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