Intel sarebbe pronta a mettere sul tavolo ben cinque miliardi di investimenti per quel che concerne l’Italia. Uno dei dossier industriali che il governo Draghi dovrebbe chiudere a breve e forse uno dei più interessanti di questi mesi.

Intel protagonista di voci interessanti. C’è una vendita in atto? E quel che si evince dalle informazioni sempre più imponenti che rimbalzano nel settore. Le
Intel sarebbe pronta a mettere sul tavolo ben cinque miliardi di investimenti per quel che concerne l’Italia. Uno dei dossier industriali che il governo Draghi dovrebbe chiudere a breve e forse uno dei più interessanti di questi mesi.

Intel, uno dei massimi colossi della tecnologia informatica mondiale, ha scelto di dare vita a una nuova strategia di investimento sul comparto mobile, andando a creare una nuova unità dedicata completamente agli smartphone e ai tablet. Una decisione che potrebbe costituire il punto di partenza per una forte ed esponenziale crescita nel mercato dei dispositivi mobile, dove invece nel corso degli ultimi anni la società ha perso terreno.
Il fatturato di Ibm e di Intel ha subito una flessione deludente nel corso dell’ultimo trimestre. I principali operatori dell’informatica a stelle e strisce, con una situazione che è perfino peggiore in Intel, dove oltre ai ricavi è in flessione pure l’utile netto. Cerchiamo allora di comprendere come sia andato l’ultimo trimestre per i due colossi americani, partendo da Ibm, e proseguendo poi con la “pecora nera” Intel. Vediamo nel dettaglio i risultati dell’analisi economico finanziaria, e lo status patrimoniale rispettivo.
Grazie alle robuste vendite di chip, il colosso americano dei microprocessori Intel ha archiviato il primo trimestre del 2011 con i principali indicatori economici in
Intel, il leader mondiale dei microprocessori, ha archiviato l’ultimo trimestre del 2010 con un utile netto di 0,59 dollari per azione rispetto ai 0,53 dollari
Intel, la nota compagnia statunitense attiva prevalentemente nella produzione di semiconduttori, ha deciso di completare un’importante acquisizione: in effetti, l’obiettivo in questione è stato individuato
Grazie ai conti brillanti presentati ieri dal colosso americano dei semiconduttori Intel, stamattina la Borsa di Tokyo, trainata proprio dai titoli dei chip, ha messo
Il colosso mondiale dei microprocessori Intel ha reso noto d’aver archiviato il quarto trimestre fiscale del 2009 con una crescita del giro d’affari del 29%
L’ultima chiusura di Wall Street si è distinta per i segnali deboli e contrastati: in particolare, bisogna sottolineare i cali del Dow Jones (-0,13%) e
Dopo i buoni dati macro sulle vendite al dettaglio e sui prezzi alla produzione, nella serata americana di ieri è giunta un’altra buona notizia, stavolta
Nokia e Intel stanno portando a termine un accordo di collaborazione a lungo termine, volto a sviluppare la creazione di nuovi dispositivi mobili basati sulla
In casa Intel preferiscono parlare di “restyling del marchio” o di re-branding, piuttosto che di “rimozione del logo”: in realtà, Centrino, il celebre marchio dei
Come era stato paventato, è infine arrivata la sanzione nei confronti di Intel da parte della Commissione Europea: si tratta della multa più alta in