Semestrale Prada

 Prada, una delle compagnie italiane più note del mondo del lusso, ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio fiscale al 31 gennaio 2013 con un utile netto consolidato in sviluppo del 59 per cento a quota 286,4 milioni di euro. I ricavi netti sarebbero cresciuti del 36 per cento a 1,547 miliardi di euro, mentre l’Ebitda si sarebbe sviluppato del 39 per cento a 469,4 milioni di euro. L’Ebit si è infine apprezzato del 55 per cento a 394,9 milioni di euro, con un margine pari al 25 per cento. Il miglioramento del fatturato è stato prevalentemente indotto dai ricavi retail, con l’apertura di nuovi punti vendita e con la crescita organica di quelli già in funzione.

Investimento Prada settembre 2012

 Prada e gli altri titoli del lusso italiano e internazionale sono sotto l’occhio attento degli analisti. La motivazione è derivata dalla pubblicazione recente dei risultati semestrali di Burberry, che hanno di fatto aperto margini di interessante (ma negativa) interpretazione sugli utili dell’azienda e di settore. La colpa è del rallentamento delle vendite, accentuato negli ultimi tempi. Un trend che non riguarda solo Burberry, ma tutte le aziende del settore: di qui la preoccupazione per la pubblicazione dei dati economici e finanziari che verranno sul breve termine.

Utili Auchan in forte calo

 Auchan, uno dei leader europei nel settore della grande distribuzione, ha chiuso la prima parte dell’anno con profitti in calo del 30 per cento rispetto a quanto conseguito nello stesso periodo dello scorso esercizio. Dati che parlano piuttosto chiaro: i 237 milioni di euro di utili non possono rassicurare gli investitori, che guardano con preoccupazione alla seconda parte dell’esercizio finanziario. Delude il mercato francese, mentre soddisfano le performance delle sussidiarie nell’Asia e nell’Europa dell’Est.

Semestrale Banca Etruria 2012

 Banca Eturia ha ufficialmente concluso il primo semestre del 2012, pubblicando un comunicato stampa con il riassunto di tutti i risultati economici, finanziari e patrimoniali. Tra i tanti dati forniti alla stampa, spicca la presenza di un utile netto pari a 5,6 milioni di euro, in incremento del 2,7 per cento rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dell’anno precedente. Ma non solo: vediamo insieme come è andata la prima metà d’esercizio per l’istituto di credito.

Utili Heineken in crescita

 Heineken, il gruppo olandese della birra, ha chiuso il primo semestre 2012 con utili in forte incremento. I profitti sono infatti cresciuti del 30 per cento grazie all’afflusso positivo di redditività proveniente dai mercati di America, Asia, Africa ed Europa Orientale, in grado di compensare la stabilità o il declino di altre zone territoriali meno dinamiche. Contemporaneamente, la società ha dichiarato di aver proceduto all’acquisto di un’altra quota della Asia Pacific Breweries, espandendo la propria presenza nell’area di riferimento.

Semestrale Wind con dati in stabilità

 La società di telecomunicazioni Wind ha chiuso il primo semestre con dati contrastanti. Se è pur vero che la compagnia ha visto crescere – sia nel mobile che nel fisso che nel broadband – il numero di propri clienti, è altrettanto vero che la società sembra aver scontato il forte taglio alle tariffe dei cellulari, che ha ritenuto opportuno praticare per accrescere la propria quota di mercato. Di conseguenza, sono calati i ricavi, che hanno premuto al ribasso anche i margini operativi. Ecco tutti i maggiori dettagli sull’andamento di Wind nel primo semestre 2012.

Semestrale Unipol con utile in raddoppio

 Unipol ha chiuso il primo semestre 2012 con buoni risultati. I profitti della società sono infatti giunti a quota 121 milioni di euro, in incremento del 112 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In miglioramento anche gestione e patrimonio, per un controvalore pari a 3,36 miliardi di euro. Non vi sarebbe tuttavia traccia dei 200 milioni di euro di riserve richiesti dalla vigilanza Isvap. Un risultato commentato in maniera positiva dall’amministratore delegato Cimbri, che ha dato merito alla selezione dei rischi.

Semestrale Prada con ricavi in forte crescita

 Tra il mese di febbraio e quello di luglio, Prada – uno dei brand più noti nel lusso italiano – ha registrato una fortissima crescita delle vendite di gruppo, salite del 36,5 per cento a quota 1,5 miliardi di euro. In forte ampliamento è il network di vendita a gestione diretta della compagnia, che ora è cresciuto a quota 414 negozi, in grado di generare, in via autonoma, ben l’80 per cento del fatturato complessivo. Cresce pertanto l’attesa per i risultati completi, annunciati nella seconda parte del mese di settembre.

Semestrale Banca Imi

 Banca Imi, la banca d’investimento controllata da Intesa Sanpaolo (qui i risultati semestrali della capogruppo) e attualmente guidata dall’amministratore delegato Gaetano Miccichè, ha chiuso positivamente il primo semestre del 2012. Un periodo nel quale è stato possibile registrare una significativa crescita dell’utile netto, con una buona performance della gestione caratteristica, a sua volta spinta al rialzo dai profitti di natura finanziaria provenienti dalle attività di capital markets, trading, sales. Ridotto, nel secondo trimestre, l’apporto del margine da interessi.

Semestrale Bnp Paribas molto solida

 Che sia tempo di trimestrali e di semestrali è ben noto. Cerchiamo quindi di comprendere come si sia conclusa la prima parte d’esercizio per Bnp Paribas, con la banca transalpina che è riuscita a diminuire l’esposizione nei confronti del debito sovrano italiano, calato dai precedenti 12,3 miliardi di euro agli attuali 11,5 miliardi di euro, affermando – nel contempo – che il nostro Paese sta procedendo nella giusta direzione.

Semestrale Generali molto positiva

 La compagnia assicurativa Generali ha chiuso il primo trimestre con risultati molto positivi. La società triestina ha infatti ottenuto profitti pari a 842 milioni di euro, in crescita del 4,5 per cento rispsetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie a una improvvisa accelerazione conseguita nel corso del secondo trimestre. A trascinare al rialzo i premi sono soprattutto i ricavi provenienti dal ramo danni, con una crescita del 2 per cento.

Ferrovie dello Stato primo semestre: risultati in crescita

 Una performance decisamente positiva quella di Ferrovie dello Stato. In un momento in cui molte aziende italiane vivono un periodo di austerità, la compagnia realizza un utile semestrale netto in crescita del 164,7%. L’utile netto è stato di 90 milioni di euro, in crescita rispetto all’utile di 34 milioni di euro dello scorso anno. Per quanto riguarda gli indici invece, l’Ebitda (Mol) è pari a 841 milioni di euro (registra quindi un aumento del 7,7% rispetto ai 781 milioni dello stesso periodo dello scorso anno) e il risultato operativo raggiunge i 278 milioni (+21,4%).